Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] tale editto papa Sisto II, che l 1916-1917, p. 27 s.); c. "al ponticello di S. Paolo" (G. B. De Rossi, in Bull. Arch. Crist., 1863, Arch. Crist., XXXI, 1-2, 1955, pp. 1-50; c. di S. Giovanni, Fasti Arch., IV, 1951, 3920; 5117; 5310; c. di S. Maria: C ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] era sotto la giurisdizione del papa di Roma, più precisamente del tra i santi Pietro e Paolo, c’è il monogramma Giovanni Cinnamo), in Византијски извори за историју народа Југославије II (Le fonti bizantine per una storia del popolo jugoslavo II ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] della raffigurazione di profilo di GiovanniII il Buono (1350-1364 (Brückner, 1966, p. 63); un'altra di papa Gregorio IX (1227-1241) dovette essere eretta nella c. 1v), la Bibbia di S. Paolo, dell'870 ca. (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia), ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Giovanni d’Austria, 1536 e 1571
Nel 1536, a nove anni di distanza dall’esperienza traumatica e umiliante del sacco di Roma, Paolo III Farnese (1468-1549, papa Roma da lui fondata. Poi suo figlio Costanzo II lo trasferisce a Roma e lo pone nel Circo ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] VII (1073-1085), abate di S. Paolo f.l.m. al tempo in papa Celestino III e oggi conservati a Roma nel battistero (1195) e nel chiostro (1196) di S. Giovanni Montecassino e l'influsso della porta di Oderisio II sulle porte di San Clemente a Casauria e ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] che è verosimilmente una prima idea per il san Giovanni (fig. a p. 23), pensato ancora sulla II passò attraverso la disponibilità di Michelangelo a raggiungere il papa a (1545-1550 circa; cat. 7), che Paolo III non fece in tempo a vedere finita, ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] del 1300 indetto da papa Bonifacio VIII ed aver eseguito Paolo, con un Profeta nel tondo superiore, in quello a destra sant’Andrea e san Giovanni cat. 16, in Giotto e il Trecento, cit. alla nota 1, II, pp. 173-175; e A. Tartuferi, cat. 23, in Florence ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] , di papa Urbano V (ibidem, fig. 4); f. 3: i santi Pietro e Paolo; f. 3v e f. 4: il primo concilio di Costantinopoli Saints, ed. by W.G. Ryan, II, New York 1995, pp. 277-284.
Arte e cultura alla corte di Giovanni Antonio del Balzo Orsini, in Studi ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] mezza figura offerto dal futuro re di Francia GiovanniII il Buono (1350-1364) nel 1342 a papa Clemente VI (1342-1352), noto attraverso un Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), Paolo di Giovanni Fei (v.) e Bartolo di Fredi (v.) furono gli ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] riceveva la sanzione di un grande papa e l'esempio romano del (ancona del 1334 ca., di seguace di Paolo Veneziano, abbaziale di Piove di Sacco, prov Salmi, II, Roma 1962, pp. 175-185; A. Campana, Notizie sulla ''Pietà'' Riminese di Giovanni Bellini, ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...