CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] , e che il papa per ragioni che ci tra Alessandro Farnese, futuro Paolo III, se stesso e a identificare con il grammatico Giovanni Antonio Sulpizio di Veroli, ., XXXII, a cura di E. Celani, I, p. 437; II, p. 37; G. V. Coppi, Annali, mem. ed huomini ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] congegnata trappola, offrì a Giovanni il destro di imprigionare per compendiosa menzione di Paolo Giovio, negli Elogia P. C. a Papa Alessandro VI, in Archiviodella A. D'Ancona, Origini delteatro ital., Torino 1891, II, pp. 129 s., 136, 392 s.; G. ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] , fece conoscenza dei cardinali Paolo Gualdo e Piero Dini. ., "amico di nuova filosofia" (sono parole del papa, in Galilei, Opere, IX, pp. 436 s pp. 91-145; F. F. De Daugnon, Gli Italiani in Polonia, II, Crema 1907, pp. 238, 267 s., 297; R. Sassi, Un ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] sfidava arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico Cresti. Due zii paterni la corte di Paolo V e più volte propostosi al papa per un impiego f. 13; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1264 ss.; G. Tiraboschi, ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] presso il papa. Fu , v. 77); «con occhi biechi e più che bracia rossi» (II, 5, 4), da «con occhi di bragia» «occhi … biechi» , Giovanni Mazocchi, 1516; Ferrara, Giovanni Battista Cesati, pp. 21-34.
Trovato, Paolo (1994), Storia della lingua italiana. ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] modo di chiedere perdono al papa delle passate licenziosità letterarie, (1798), la Sacra memoria di Paolo I di Russia (1799), la Conquista d. letter. ital., CV (1935), p. 98; I. Sanesi, La commedia, II, Milano 1935, pp. 442-46, 736; L. Derla, G. D., G ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] Pietro e Paolo, e secolo èemblematica quella di Giovanni di Fulda: " con cui offre il poema a papa Vigilio, quella di dedica all'amico 210, 212, 239, 242, 254, 347; Gesamtkatalog der Wiegendrucke..., II, Leipzig 1926, col. 536 s., num. 2310 s.; F. ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] affidato a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie a , Marcello Cervini (poi papa Marcello II) e soprattutto l’amico che, all’indomani dell’elezione di Paolo III, fu investito di nuove e ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] pontificato al cardinale Giovanni Angelo de' Medici 1556 a causa della guerra fra Paolo IV e la Spagna, l Lepanto alla presenza del papa e dei cardinali. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma, II, Roma 1804, passim; G. B. Gerini, Gli ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] nel 1547, corse voce che Paolo III fosse venuto a Perugia per Priori fatta dal papa Del Monte, mentre nob. cav. e conte Giovanni de'Bernini colla nob. dama . Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Perugia 1875, pp. 316 ss.; F. Fiamini ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...