Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] è il Paolo Frisi, il Giovanni Fabbroni, il Domenico Cirillo tutto era da fare nei domini del papa. «Lo stato della Chiesa ... è . 47-153, vol. XXI (1921), pp. 1-75, vol. XXII (1922), pp. 191-272, vol. XXIII (1923), pp. 1-113, vol. XXIV (1924), pp. 15- ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] la figlia Bartolommea, che poi andò sposa a Giovanni de' Ricci). Ma proprio qui, in riformare lo Stato di Firenze ad istanza di Papa Leone X, che è del '22), i francesi non s'intendevano di stato»» (in «La Critica», Napoli, anno XXII, 1925, fase. IV). ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] lat. 1631. Nel 1427 tradusse il X canto dell'Iliade e il XXII dell'Odissea, che non ci sono pervenuti (ma forse la traduzione non fu 27 gennaio arrivò a Ferrara il papa, Eugenio IV, con la sua corte, mentre Giovanni VIII Paleologo arrivò il 4 marzo. ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Osservazioni intorno alla replica del signor Giovanni Ceva (Roma 1717), sottoposte a tecnici della proposta del M., convinsero il papa a indire un'altra visita (1719-21) . Cassini); 4699-4703 (5 dello stesso); XXIII, 6546-6778 (233 di G.A. Davia ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] certo che il D. realizzò, con l'elezione di Giovanni a papa, la sua maggiore operazione diplomatica, consegnando colui al cui Les lègats "a latere" en France, in Arch. hist. pontificiae, XXII (1985), pp. 50, 93-148 passim; F. Ruffini, Commedia ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] a suo figlio Tobia Giovanni nel 1339 era riservato il a Siena, tra i delegati di papa Martino IV e la rappresentanza dei [e recensione di F. Torraca, in Rass. critica della letteratura italiana, XXIII (1918), pp. 104-107]; P. Caioli, Il "Carmino" di ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] Maffeo Barberini (il futuro papa Urbano Vili che poi
6 La lampada vicina al celebre pulpito di Giovanni Pisano che in quel Duomo vien detta di XVI, XVII, XVIII, XIX, XX, XXI, XXII, XXIII è raccontato il processo.
28 Lettera a Fulgenzio Micanzio ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] che l'aveva cominciata nel 1453 e conclusa poco dopo la morte del papa, e in parte a G. (libri XI-XVII). In una s.; E. Percopo, La vita di Giovanni Pontano, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s., XXII (1936), p. 125; Ioannes Iovianus ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] latini) gli furono carpiti in Provenza da Giovanni d'Armagnac e, con molta probabilità, non porta così ad esaltare la figura del papa, ma soprattutto a ricordare con affetto il errata interpretazione data da Dante (Purg., XXII, vv. 40-41) di un' ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] quale ebbe una prole numerosa: una Giovanna era già nata nel gennaio del 1451 della guerra che imperversava nelle Marche tra il papa Paolo II e Ferdinando d'Aragona approdò a cura di L. Mehus, Florentiae 1747, pp. XXII-XXIII, e in A. M. Bandini, Cat. ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.