La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] quanto Sturzo, fino alla morte dello stesso Pio X. Papa Sarto, peraltro, non si limitò a far fallire -1988, Roma 1988, pp. 32-34.
100 Cfr. A. Melloni, Da GiovanniXXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell’Italia religiosa, a cura di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di un nuovo concilio da parte del nuovo pontefice, GiovanniXXIII, a meno di tre mesi dalla sua elezione e lombardo, Carlo Colombo spese il suo prestigio di ‘teologo del papa’ a sostegno del De libertate. In quell’occasione, ricordando i desiderata ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] (1961) e soprattutto dalla Pacem in terris (1963) di GiovanniXXIII passando dalla Gaudium et spes del concilio Vaticano II e poi Italia, dove era a lungo esistito uno Stato del papa, che venne smantellato dall’unificazione del paese, creando ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] una stretta neutralità.
Già verso la fine del 1412 si giunse a una sempre più stretta cooperazione tra Sigismondo e GiovanniXXIII; il papa si impegnò a mediare la pace tra Venezia e il futuro imperatore, mentre i suoi rapporti con L. erano di ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] G. Roncalli e Adelaide Coari, un’amicizia spirituale, in GiovanniXXIII transizione del Papato e della Chiesa, a cura di G. A. Zambarbieri, Patriarca a Venezia (1894-1903), in Pio X. Un papa e il suo tempo, Cinisello Balsamo 1987, p. 143.
87 Cfr. ASS ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Nella Chiesa cattolica, con il pontificato di GiovanniXXIII, si ha una sostanziale discontinuità sul e profili del Novecento, Cinisello Balsamo 2000.
22 Cfr. A. Melloni, PapaGiovanni. Un cristiano e il suo concilio, Torino 2009.
23 M. Gozzini, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] indirizzava una lettera per richiedere la mediazione del fratello presso il papa per la nomina dell'abate di Montescalari.
Conclusa la guerra con fu ambasciatore a Siena, dove si trovava GiovanniXXIII, per pregarlo di non avvicinarsi al territorio ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] , in quell'occasione, la Rosa d'oro. Poco dopo papa Alessandro moriva ed il 17 maggio dello stesso anno venne chiamato a succedergli Baldassarre Cossa, che assunse il nome di GiovanniXXIII.
Lo Stato della Chiesa si trovava allora in difficoltà ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] fortemente limitata da un lato dall'alta sovranità del papa, che non si poteva disconoscere, e dall'altro dalla 1868, p. 399; G. Gozzadini, N. G. e Baldassarre Cossa poi GiovanniXXIII, Bologna 1880; F. De Bosdari, Il Comune di Bologna alla fine del ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] concilio di Pisa, che aveva deposto sia Gregorio XII sia Benedetto XIII), il legato pontificio Baldassarre Cossa (futuro papa con il nome di GiovanniXXIII), Luigi II d'Angiò e la città di Siena. Le operazioni della lega, alla quale nel settembre del ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...