Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] il loro sangue per la causa del Papa [...] volenterosi e giulivi»
Il precipitare degli eventi bellici fornì G. Ortalli, Scenari e proposte per un Medioevo europeo, in Storia d’Europa, III, Il Medioevo. Secoli V-XV, a cura di G. Ortalli, Torino 1994, ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] già nel III secolo, era ampiamente cristiana, di fede vuoi cattolica vuoi montanista. Qualche decennio più tardi Giuliano imperatore attesta IV secolo: il tentativo compiuto in tal senso da Papa bar Aggai agli inizi del secolo, ossia quello di fare ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] del papa. Altro prezioso aiuto alla politica di S. fu offerto da Giuliano della Rovere (il futuro Giulio II a cura di G. Pardi, 1937, pp. 95 s.; Bullarium Franciscanum, n. ser., III, (1471-1484), a cura di I. Pou y Martí, Ad Claras Aquas 1949, ad ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] 355 a Milano. Il nuovo papa Liberio (352-366), che si . Estudio histórico-teológico del cristianismo antioqueno en el siglo III, Roma 2004.
102 Cfr. Eus., h.e. .
135 Ath., apol. sec. 35,4-5. Giulio dunque supportava i diritti della Chiesa di Roma e l ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] l’imperatore non solo mortificò il papa Vitaliano (657-672), ma sollecitò pie nobildonne, tra cui la prediletta Giulia Gonzaga», che «si trasformò intorno al . Saggi e note di storia sociale e religiosa, III, Roma 1998, pp. 388-410, che forse ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] biblioteche circolanti4. Ma fu soprattutto papa Leone XIII, con l’enciclica Paolo, Mario Bendiscioli, padre Giulio Bevilacqua e lo stesso T. Gregory, A. Vauchez, Storia dell’Italia religiosa, III, L’Italia contemporanea, Roma-Bari 1995, pp. 257-299, ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] mettere in rilievo fino a che punto il nuovo papa si trovasse in una situazione insolita. Dal 476 al -52; A. Nestori, La catacomba al III miglio dell'Aurelia vetus e i sepolcri dei papi Callisto I e Giulio I, "Rivista di Archeologia Cristiana", 47, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] del decano del Sant’Uffizio, Giulio Antonio Santori. L’astrologia, fino rapito da agenti di Carlo Emanuele III il 24 marzo 1736 e consegnato IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] riunioni, negare l’infallibilità del papa, la divinità di Gesù Cristo , Torino 1993, in partic. i capp. III e IV.
24 Si consideri al riguardo la Buonaiuti, suo compagno al Seminario Romano, di Giulio Belvederi e Alfonso Manaresi: cfr. G. ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] praefectus si rivolse al papa, il quale diede il 1998, pp. 19-42).
71 I. Tantillo, L’imperatore Giuliano, Roma-Bari 2001, p. IX.
72 Lib., or. 12 , 7 (1999), pp. 165-174.
84 Symm., rel. III 5.
85 Symm., rel. III 4.
86 Ambr., epist. 17 e 18.
87 Cod. ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...