Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] anche la prima copia del film su Costantino. Il papa, colpito per quel suo essere stato testimone di sequenze Bologna 2006, p. 350.
56 Cfr. S. Pricoco, Da Costantino a GregorioMagno, in Storia del cristianesimo, a cura di G. Filoramo, D. Menozzi, ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] può forse non essersi mai mossa da Roma, dove intorno al 1140 papa Innocenzo II la fece traslare nella basilica di S. Maria in Aracoeli54 con il marito Marciano, nuovo Costantino143, mentre GregorioMagno propone Elena come esempio alla regina degli ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] persino la serica tunica violetta del cardinale legato del Papa»), ma nella routine privata: a fine anni Trenta musica sacra nel secolo XX. Visione nel XIII centenario di san GregorioMagno, dal 12 marzo al 12 aprile 1904 per un solitario, ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Gabriele Paleotti, ma anche Giacomo Boncompagni, figlio del papaGregorio XIII, destinatario dell’opera, o addirittura il pontefice,
10 Il testo è contenuto in Opera quae extant universa Constantini Magni, PL 8, cc. 565-568, e in Decretum Gratiani ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] del sec. 14°, trascritta nel 1475, racconta che GregorioMagno (540 ca.-604) ebbe la visione di Cristo sub pregare davanti all'imago pietatis riceveva la sanzione di un grande papa e l'esempio romano del tema si trasformava in prototipo universale ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] è l'istituzione di nuovi monasteri (Ferrari, 1957), che subì con GregorioMagno un notevolissimo impulso. Oltre al noto cenobio del Clivus Scauri costruito nella stessa domus di quel papa, vanno ricordati quelli, quasi tutti oggi scomparsi, di S ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] dal IV al VI secolo e ridimensionata da GregorioMagno con l'accorpamento di diocesi limitrofe. Un '854 la fondazione a solo di Leopoli, la civitas creata da papa Leone IV per dare rifugio agli abitanti di Civitavecchia oppressi dalle incursioni ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Fiorentina, e conobbe G.B. Strozzi. La proposta a Celio Magno (Rime. Parte prima, p. 221) è da ricondursi al pp. 209-211): Preti intercedeva per lui presso il nuovo papaGregorio XV; il cardinale Stefano Pignatelli aveva in casa il ritratto del ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] sua menzione nelle fonti, nel tempo molto variabile dal punto di vista terminologico, sembrerebbe attestata già all'epoca di papaGregorio I Magno (590-604) in ambito romano, ove poi ancora, intorno al sec. 7°, essa ricorre, in una rubrica dell'Ordo ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] ancora presso un monastero siciliano, di cui dà notizia nel 593 GregorioMagno (cit. in Février, 1986, p. 123). La presenza ricordata nel Liber Pontificalis (I, 184,6), nella Vita di papa Silvestro (314- 335), mentre la Passio di S. Susanna, ...
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servus servorum Dei
locuz. lat. (propr. «servo dei servi di Dio»), usata in ital. come s. m. – Nella cancelleria pontificia, formula costantemente adoperata (dal sec. 9° a oggi) nella intitolazione dei documenti emanati dal papa; la formula...