GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] della medaglia al merito e da Gregorio XVI della croce di cavaliere di S. GregorioMagno. Invero, l'impegno profuso fianco di Carlo Alberto. Dopo l'uccisione del Rossi, la fuga del papa, e in vista delle elezioni per la Costituente, il G. fondò e ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] immagine, raffigurante l'Apparizione dell'arcangelo Michele a papaGregorio, affrescata nell'abside di S. Michele a Paganico 324, a cura di E. Weber, 2 voll., Graz 1976; Eginardo, Vita Karoli Magni, a cura di G.H. Pertz, G. Waitz, in MGH.SS rer. Germ ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] e Wessex.Il processo di conversione dell'Inghilterra al cristianesimo ebbe inizio nel 597 con la missione inviata nel Kent da papaGregorio I Magno (590-604), sotto la guida di s. Agostino di Canterbury, e continuò per gran parte del sec. 7° con ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] corpo fu inumato nella basilica di S. Pietro.
G. fu senza dubbio il papa più importante del secolo e mezzo compreso tra il pontificato di Leone Magno e quello di GregorioMagno e influì in misura sostanziale sulla teoria e sulla prassi del Papato nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] era estraneo ai suoi interessi: nel 1578 il papaGregorio XIII lo aveva incaricato di comporre una Historia in Sicilia, in Il Cristianesimo in Sicilia dalle origini a Carlo Magno, Atti del Convegno di studi, Caltanisetta 28-29 ottobre 1985 ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] corpo fu inumato nella basilica di S. Pietro.
G. fu senza dubbio il papa più importante del secolo e mezzo compreso tra il pontificato di Leone Magno e quello di GregorioMagno e influì in misura sostanziale sulla teoria e sulla prassi del papato nel ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] S. Anna con la Vergine e i ss. Gerolamo e GregorioMagno, posta nella chiesa di S. Antonio Abate a Bivedo. Ambedue chiesa il pittore avrebbe dipinto, nel 1602, la tela con Papa Clemente IV conferisce i privilegi dell'Ordine servita al beato Manetto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] per la loro consacrazione era indispensabile l’autorizzazione del papa, che comunque non dovette mancare in diversi casi, in preoccupare le autorità religiose; e così sarà nell’età di GregorioMagno (590-604), che esprime nel suo epistolario le stesse ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] presentem diem." (ibid. p. 75).
Carlomanno ricevette in dono da papa Zaccaria, nel 747, il monastero sorattiano di S. Silvestro, concesso poi intessuto con varia alternanza delle fonti (Beda e GregoríoMagno) per il periodo goto e longobardo, non ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] di S. Giovanni Battista, il priorato di S. GregorioMagno e l'adiacente lebbrosario di S. Nicola, contribuendo in L. era definito.
L'atteggiamento di L. nei confronti di papaGregorio VII fu piuttosto freddo: egli infatti trascurò di fare visita a ...
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servus servorum Dei
locuz. lat. (propr. «servo dei servi di Dio»), usata in ital. come s. m. – Nella cancelleria pontificia, formula costantemente adoperata (dal sec. 9° a oggi) nella intitolazione dei documenti emanati dal papa; la formula...