GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] del duca di Parma al papaInnocenzo XII alla quale van soggiunte la risposta del papa, e la replica dell'oratore 1918, passim; G. Folchieri, G.V. G. giurista e filosofo, in L'Arcadia, III (1920), pp. 1-26; G. Natali, G.V. G. letterato, ibid., pp. ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] .
L'anno seguente gli stessi tre nobili andarono ambasciatori in Avignone presso papaInnocenzo VI, con il compito di prendere contatto con gli inviati di Pietro IV di Aragona (III di Catalogna) e dell'arcivescovo di Milano. Mentre si trovava ad ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] del D. a Napoli è qualificata addirittura come "palatium."; papaInnocenzo IV vi prese dimora nell'ottobre 1254. Inoltre il D " di Matteo di Vendôme e una leggenda su P. D., in Medioevo romanzo, III (1976), pp. 85-92; K. Ringger, P. D. e la poesia del ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] diverrà card. vescovo di Sabina). Quando fu eletto papaInnocenzo VI (18 dic. 1352), l'A. fu pp. 4-57; G. Ermini, La libertà comunale nello Stato della Chiesa. Da InnocenzoIII all'A.(1198-1367). Il governo e la costituzione del comune, in Arch. d. ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] sofferente egli stesso, non compi più opere significative sotto il nuovo papaInnocenzo XIII.
Il figlio Maffeonacque a Roma il 4 luglio 1691 ( , ad Indicem;L. Paci, in Storia di Macerata, III, Macerata1973, pp. 78 ss.; S. Boscarino, Juvarra architetto ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] pur sapendo che quel tributo stava molto a cuore al papa Callisto III.
Tra i più gravi doveri egli sentì quello di prepono in suis dictis", Alberto Magno, Pietro della Palude, Innocenzo V, Vincenzo di Beauvais, Bonaventura, Alessandro di Hales, ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] .n.t., e della Giustificazione della bolla di N. Sig. PapaInnocenzo Undecimo sopra la abolizione de' pretesi quartieri, e dell'editto con elettore di Sassonia e Augusto III come re di Polonia), che venne divulgata da papa Clemente XI solamente l'11 ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] S. Maria degli Angeli), dipinto per volontà di papaInnocenzo XII tra il 1696 e il 1698 e destinato , pp. 543-559; L. Barroero, in Diz. della pittura e dei pittori, III, Torino 1992, pp. 487-489; A. Lo Bianco, in Invisibilia. Rivedere i capolavori ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] unire il governo del Torres e della Gallura. Nel 1237 il papa Gregorio IX inviò in Sardegna il suo legato per ottenere il giuramento rivendicava di diritto e che era stata occupata da InnocenzoIII durante la minorità di Federico II. Molte città della ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] il marzo e l'aprile del 1216 InnocenzoIII lo ammise nel Collegio cardinalizio conferendogli il titolo diaconale di S. Maria in Cosmedin che conservò fino alla morte. Poco tempo dopo la sua promozione il papa lo inviò, nel maggio del 1216, insieme ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...