GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] 1644, pochi giorni prima della morte del papa (29 luglio). Con l'elezione di Innocenzo X (15 sett. 1644) il G. Bourde, Le XVIIe siècle (1598-1708), in Histoire des diocèses de France, III, La diocèse d'Aix-en-Provence, a cura di J.-R. Palanque, ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] ott. 1404 elessero Innocenzo VII.
Il C. restò in Curia anche durante il pontificato di questo papa. Uditore della Rota Maiocchi, I-II, Pavia 1805-15, ad Indices; Repertorium Germanicum, II, III,Berlin 1933-35, ad Indices;IV, 1, ibid. 1943, coll. 281 ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Dopo l’orazione tenuta davanti a Innocenzo VIII (16 dicembre 1487), Ercole secondo breve con il quale il papa annullava il primo (26 gennaio 1498 362 s.; Bullarium O.S.A., a cura di C. Alonso, III (1417-1492), Romae 1998, nn. 830, 871; IV (1492-1572 ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] e la Provenza. Agli inizi del 1249 veniva richiamato dalla Spagna da Innocenzo IV; giunto a Lione, il papa lo incaricava di recarsi presso l'imperatore d'Oriente Giovanni III Ducas Vatatze di Nicea, per trattare l'unione della Chiesa greca con ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] principali per la storia di questo avvenimento.
Dal nuovo papa, Pio V, il Commendone fu inviato di lì a Germania, ed al re di Svezia Giovanni III. Ora un accordo tra il Báthory e più data l'estrema cautela di Innocenzo IX per quello che riguardava un ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] il donatore (fanno, tra gli altri, il nome del re Filippo III l'Ardito).
È certo, comunque, che C. si recò in papa nella sua lotta contro gli "apostatae" e gli "insolentes", facendosi solennemente confermare la bolla Provisionis nostrae di Innocenzo ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Offic. Alexandri VI, III, c. 13).
Dopo un breve periodo, il C. fu richiamato alla segreteria da papa Giulio II, che intendeva afferma di non aver voluto mutare lo scorretto latino della bolla di Innocenzo VI-II per non alterarne il contenuto (V, 8 = I ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] sollecitò al papa una nuova costituzione che confermasse i provvedimenti di Innocenzo X e Mémoires (ed. Pléiade), Paris 1953-61, I, pp. 706, 803; II, pp. 489, 501 s., 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] questione, doveva trattare sia con il re Enrico III, sia con la regina madre, "non trattando il celebre curato René Benoist, detto il papa delle Halles, sospetto a Roma, ma protetto di legato. Durante i conclavi di Innocenzo IX (1591) e di Clemente ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] canonici originali.
Innocenzo VI gli assegnò e accompagnò di persona Pietro de Luna. Il papa lo inviò a Castel Sant'Angelo e nel pomeriggio de vita Christiac omnium pontif., in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 1, a cura di G. Gaida, p. 286; Conforto da ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...