LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] sorti sotto Sisto IV e proseguiti sotto Innocenzo VIII.
Nella sua veste pubblica di l'uso di lettere a papa e cardinali che egli stesso 794, c. 119; 100, cc. 241-242; Carte Strozziane, s. 1, III, cc. 93, 97, 116-120, 124-125, 127-128, 130, 132-134 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] e conclusasi l'anno successivo tra Innocenzo VIII e Ferdinando d'Aragona. Non i veri motivi del pontefice. All'invito di papa Alessandro VI di recarsi a Roma rispose il e da Prospero Colonna.
Alla morte di Pio III il C., già da tempo in amicizia con ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] in seguito alla morte di Innocenzo XII (27 sett. 1700 dopo alla resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo re di Spagna (10 ott. il G. e la S. Sede fu definitiva: il papa non volle recedere dalla sua intransigenza neppure quando il cardinale ...
Leggi Tutto
MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] un domenicano, Arnoldo, il quale pubblicò al tempo di Innocenzo IV un'epistola dal titolo marcatamente allusivo De correctione Federico III o nel III Federico colui che avrebbe provveduto a eliminare il papa da Roma e a insediare il papa angelico ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] pace da questi stipulata con Innocenzo VII il 13 ag. 1406 1423 il C. fu autorizzato dal papa a vendere il castrum di Sipicciano , 60 s., 93; A. Theiner, Codex diplom. dominii temporalis S. Sedis, III, Romae 1862, nn. 51p. 97, 90 p. 154, 138 p. 205, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli. III, Venezia 1883, pp. 334, 339, 379; IV, Venezia ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] tempo compreso tra l'arrivo alla corte di Innocenzo XII e la morte di quest'ultimo, seguita l'operato e le intenzioni del papa, e la relazione ha il tono Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, III, c. 420; Ibid., Avogaria di Comun, b. 159 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] dura nel delineare la figura di Innocenzo X Pamphili, succubo della vedova di nondimeno il peggio, perché quello che nel Papa è di buono riguarda per lo più al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolodecimosettimo, s. III, 2, a cura di N. Barozzi - ...
Leggi Tutto
Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] signori ancora indecisi tra i due pontefici a schierarsi con Innocenzo nel sinodo di Würzburg (ottobre 1130) e per Frisinga, L. scrisse a Corrado III, ma prima che questi potesse rispondere, il 15 febbraio 1145 il papa morì a Roma presso la Chiesa ...
Leggi Tutto
LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] di Francia e del papa avignonese ripartirono da Firenze senza accolto dal popolo e dal neoeletto Innocenzo VII, che lo nominò rettore 180, 184, 203-214; J.-P. Papon, Histoire générale de Provence, III, Paris 1784, pp. 254, 258-260, 272-281, 287-289, ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...