BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] 14 luglio 1604 un breve di papa Aldobrandini ne legittimava i natali per di case in via Bocca di Leone.
Nel 1608, dopo il ritorno stor.-eccles.,ad Indices; Enc. Ital., VII, p. 550; Enc. Catt., III, coll. 1943-1944; Dict. d'arch. chrét., II, 1, coll. ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] intensa, ma vana attività per far eleggere papa un cardinale di tendenza moderata. Nel 1824 accetto al nuovo pontefice Leone XII, la cui pp. 52 ss.; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte, III, pp.164 ss., ed in particolare N. Rodolico, Carlo Alberto ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] infatti benefici e onori da Leone X. Al seguito di questo papa cominciò la sua carriera diplomatica al Mazzuchelli, cfr. A. Superbi, Trionfo glorioso d'eroi venez., Venezia 1629, l. III, p. 133; F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, II, ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] invasore è invece Leone VIII, eletto arbitrariamente essendo in vita un altro papa. Ottone cinse strettamente 988.
Le ossa di B. V furono fatte riportare a Roma da Ottone III (Tietmaro, p. 202); ma la memoria di lui restò ad Amburgo particolarmente ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] rimase alla corte del papa, il quale gli elargì pp. 454 n., 568; II, ibid. 1910, p. 74; III, ibid. 1913, p. 61 n.; F. Guicciardini, Storia d'Italia pp. 14-158; A. Ferrajoli, Il Ruolo della Corte di Leone X, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] in vista di un accordo col papa, la protezione del duca d' Medici pesò certamente molto nella decisione di Leone X di eliminare il signore di XV e XVI, a cura di A. Medin e L. Frati, III, Bologna 1890, pp. 175-186; N. Machiavelli, Discorsi sopra la ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] morte di Leone X, nel 1521, Salviati subì un tremendo colpo finanziario, essendo creditore del papa per Michelozzi); II.V.21-22 (a Lanfredino Lanfredini); II.III.432 (a Francesco del Nero); II.III.433 (a Lucrezia de’ Medici e altri), nonché presso ...
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] di Spagna, priore di Castiglia e León. A undici anni diventò chierico grazie tornò a Madrid per placare lo zio Filippo III dopo che, nell’aprile dello stesso anno, Medici. Con l’intercessione di Venezia e del papa, il duca di Savoia riuscì, così, a ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] un privilegio quinquennale di Leone X: quest'opera costituisce pensa che l'elezione di papa Adriano VI, che provocò una 94-96, 129-131, 134-136, 150-153, 172-178 (per le edizioni); III, ibid. 1903, pp. 210-211 (sempre per le edizioni); T. De Marinis, ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] vescovile (Ilario, circa 860; Leone, circa 879), la minaccia di delle persecuzioni contro i suoi seguaci, il papa Adriano II aveva inviato messi e lettere per , pp. 285, 290; II, ibid. 1875, p. 464; III, ibid. 1877, p. 253; IV, ibid. 1880, pp. ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...