E più noto col nome di cardinale Caetano (Gaetano, lat. Caietanus) dalla città di Gaeta, ove egli nacque il 20 febbraio 1468. A 16 anni entrò tra i domenicani e studiò prima a Napoli, indi a Bologna. Nel [...] II; consigliò anche il papa a riunire un concilio nel tempi di Giulio II e Leone X.
Nella famosa elezione fatta da Leone X, il 10 luglio papi, trad. ital., III, Roma 1925, p. 633 segg.; IV, i, ivi 1926, passim; A. Mortier, His. des Maîtres Généraux ...
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Cardinale, nato a Cáceres (Estremadura) nel 1455, morto a Roma il 26 dicembre 1523. In qualità di vescovo di Badajoz e oratore del re d'Aragona presso la Curia romana, condusse per conto del re Ferdinando [...] lo stato pontificio; poi fu legato del papa presso Massimiliano re dei Romani nella sua calata Adriano da Utrecht perché inducesse Leone X a condannare il Reuchlin; B. L. de C., Breslavia 1893; L. v. Pastor, Storia dei papi, III e IV, i, Roma 1925-26. ...
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Cardinale, dell'illustre famiglia romana; era protonotario apostolico, quando Leone X, di cui era amico, lo comprese nel numero dei 31 cardinali nella celebre promozione del 1° luglio 1517. Partecipò nel [...] rappresentante del sacro collegio, accompagnò il nuovo papa dalla Spagna ad Ostia. Sebbene favorevole al 123; L. v. Pastor, Storia dei Papi, trad. it., Roma 1908 segg., IV e V, passim; Eubel van Gulik, Hierarchia Cath. Medii Aevi, Münster 1923, III ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] era stato effettivamente tratto in arresto a Rimini, incaricò l'arcivescovo Leone di provvedere all'inoltro di una lettera, con cui il papa informava gli imperatori Costantino V e LeoneIV delle circostanze del delitto e li pregava di ordinare la ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] chiesa.
Ormai Giacinto si era conquistato la stima di tutti. Papa Anastasio IV nel 1154 lo mandò come legato in Spagna con l'incarico di Filippo II Augusto di Francia e di Alfonso IX di León, anche perché per altre ragioni non voleva prendere misure ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] che firma il calice donato ad Assisi da papa Niccolò IV (1288-1292), strepitoso incunabolo dello smalto traslucido V. Pace, M. Bagnoli, Napoli 1994, pp. 325-341; P. Leone de Castris, Il reliquiario del Corporale di Orvieto e lo smalto senese di primo ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] -1820, Genève 1973, capp. III e IV). Un simile atteggiamento non è d'altronde con le sue messe a punto Leone XIII sblocca le prevenzioni dei cattolici stesso ideale e incoraggiati con discrezione dal papa a superare gli egoismi nazionali in nome del ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] Brühl, 1970), e consacrata nel 1147 da papa Eugenio III. Il suo schema è a tre architravi e archivolti retti da leoni, sia all'interno, con amboni Regoli, Scrittura e figura tra XI e XII secolo, CrArte, s. IV, 49, 1984, 2, pp. 28-37; L. Gai, L'altare ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] gli uffici del Calvo, allora a Roma, Leone X gli concede, con breve a firma financo invocando l'autorità del papa, perché l'A. non sia 1537-41, in Arch. giuridico, III (1869), pp. 347-355,480-488; IV (1869), pp. 199-208; XI (1873), pp. 84-92; V. Cian, ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papaLeone I Magno aveva sovrinteso [...] predecessori Marciano e Leone. Il pontefice che riporta al 28 luglio 490, quando era ancora papa F. III (per la discussione su tale data, Roma 1924, in Fonti per la storia d'Italia, LVII, libro IV, cap. 17, pp. 254 s.; E. Diehl, Inscriptiones Latinae ...
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