BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] di significati politici fu un altro atto allora compiuto da Costantino IV: l'invio a Roma di ciocche recise dalle chiome dei figli .
Incresciosi furono i risultati di questa missione. PapaLeone II aveva ritenuto opportuno rivolgersi non solo al ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Maria d'Ungheria, che, designata da papa Niccolò IV a succedere al fratello Ladislao IV (m. 1290), aveva a sua volta , II, 1), Roma 1986, pp. 401-412, 450-462.
P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina (prefazione di F. Bologna), ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Vaticano I di affermare nel preambolo del canone (il IV della IV sessione) in cui viene proclamato il dogma dell'infallibilità ) non erano infatti più sotto il controllo dell'Impero. PapaLeone aveva potuto ben dire che l'Impero "quod pax Christiana ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] agli uffici del Laterano, dove fu nominato suddiacono e poi diacono con LeoneIV. Ebbe l'opportunità di distinguersi per la prima volta dando lettura dell'ammonitio del papa durante il sinodo riunito a Roma nel dicembre 853, che si concluse ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Toscana, ma dietro al quale stava certamente anche papa Benedetto IV riuscì infatti a concretare in una iniziativa precisa il fresco sposo (o sposo promesso) di una figlia del basileus Leone VI, offrendogli il regno d'Italia e la corona imperiale (la ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] per le Provincie di Romagna", ser. IV, 2, 1912, pp. 433-543.
Id., Lo Studio bolognese e papa Martino V, "Studi e Memorie per Origins of Humanistic Script, pp. 34-42).
M. Miglio, Il leone e la lupa. Dal simbolo al pasticcio alla francese, "Studi Romani ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] nello stesso periodo fu rappresentata in Firenze La Mandragola, che papaLeone X, subito dopo, volle vedere a Roma (lettera 77; F. Gaeta, M. e Venezia, in Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi e Stato in M., ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] , p. 101) ‒ è comunque confermata dalla lettera inviatagli da papaLeone IX, che lo invitava "a ridurre all'obbedienza i più turbolenti non poteva e non voleva impegnarsi nella lotta contro Enrico IV. Solo nel maggio 1084, dopo il rientro dall'Oriente ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] della penisola, dopo le severe misure restrittive introdotte da papa Paolo IV nel 1555, seguite da quelle di Pio V del di Torquato, anch'egli suo funzionario, e l'israelita Leone de' Sommi, indiscusso protagonista della cultura teatrale mantovana.
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] nel '20 è a Roma, per rendere omaggio a papaLeone X che aveva creato cardinale suo cugino Pompeo Colonna. A 1698, II, pp. 101-102; G. Tiraboboschi, Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, pp. 152 s.; A. Reumont, V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. ...
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