FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] che le missioni in America avrebbero impedito la realizzazione di progetti in altre parti del mondo. I dubbi furono sciolti da papaLeoneXIII, al quale F. confidò ogni titubanza e ogni aspirazione, durante un'udienza privata nel marzo 1889. Il ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] di una pubblica sottoscrizione (Bindi, 1916, pp. 4 s.), venne riprodotta in bronzo nel 1885 e donata a papaLeoneXIII (ora Roma, Casa generalizia del Pontificio Istituto missioni estere).
Nel 1879 a Giulianova, secondo quanto riferito dai cronisti ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] ricerca non rallentò l'impegno del L. nel ministero sacerdotale. Nel 1885 (o 1887) fu insignito da papaLeoneXIII della laurea honoris causa in teologia, probabilmente dietro segnalazione del cardinale Michelangelo Celesia, suo estimatore, il quale ...
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FRANCESCO MARIA da Camporosso (al secolo Giovanni Croese), santo
Donatella Gironi
Nacque a Camporosso, presso Ventimiglia, il 27 dic. 1804, quarto dei cinque figli di Anselmo Croese e di Maria Antonia [...] oggetto di devozione. Il 14 febbr. 1878 era stato intanto aperto a Genova il processo ordinario sulla fama di santità. PapaLeoneXIII introdusse il 9 ag. 1896 la causa di beatificazione, che si concluse il 30 giugno 1929, quando F. fu proclamato ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] ; il Miserere e lo Stabat nella Biblioteca del conservatorio Cherubini di Firenze; la Messa per il giubileo di papaLeoneXIII nella Biblioteca Apostolica Vaticana. La musica sacra dell'A., nonostante il gusto allora dominante, risente pochissimo, e ...
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Teologo e filosofo (Bonifacio 1833 - Roma 1893). Domenicano (1852), insegnò al collegio domenicano della Minerva in Roma; nel 1879 fu creato cardinale da papaLeoneXIII. Fu uno dei principali rappresentanti [...] del rinnovamento del tomismo nel sec. 19º e in tale senso ebbe molta efficacia la sua Summa philosophica in usum scholarum (1876). LeoneXIII gli affidò la direzione dell'edizione romana (detta Leonina) delle opere di s. Tommaso. ...
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Rosmini Serbati, Antonio
Filosofo (Rovereto 1797-Stresa 1855). Sarcedote dal 1821, patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX per incoraggiarlo nelle sue tendenze [...] opere rosminiane, che si concluse nel 1854 con esito favorevole. Tuttavia, il decreto Post obitum (1887) di papaLeoneXIII conteneva 40 proposizioni estratte dalle opere rosminiane giudicate non conformi alla verità cattolica. I seguaci del filosofo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] però a suggerire forme associative di lavoratori (collegia) da opporre al potere delle corporazioni, come poi farà nel 1891 papaLeoneXIII con l’enciclica Rerum novarum. In ogni caso, pagare un salario meno del giusto è scorretto e colpevole, come ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] seduta del 23 nov. 1905. Decisamente la sua considerazione negli ambienti romani era molto diminuita negli ultimi anni di papaLeoneXIII e, malgrado le speranze del C., non si risollevò con l'inizio del nuovo pontificato. Con una valutazione, che ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] e una intensa venerazione popolare in Toscana e nelle Marche, il culto di G. fu approvato solo il 24 giugno 1880 dal papaLeoneXIII. Il suo corpo è sepolto alla Verna.
Fonti e Bibl.: Acta sanctorumAugusti, II, Antverpiae 1735, pp. 453-474; Felice da ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....