RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] 'invasione dei Tatari, verso la metà del sec. XIII. Verso la fine del sec. XIV contrastano fra racconto Del modo come il papa Eugenio riunì l'ottavo Concilio con un Turgenev, di un Gončarov, di un Leone Tolstoj, di un Dostoevskij, di un Ostrovskij. ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] pittore J. Pankiewicz, autore di finissime incisioni, il pittore Leon Wyczołkówski, W. Skoczylas, E. Bartłomiejczyk, S. Chrostowski. . XIII.
Boleslao Chrobry (1024) fu il primo a cingere la corona regale, dopo averne ottenuto il consenso del papa; ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , durante la lotta fra il papa Alessandro III e i Comuni italiani di essa si trova nella posteriore compilazione di Leone Grammatico, (a cura di I. Bekker, Anche l'arte del ricamo perdurò fino al sec. XIII e al XIV: lo provano la dalmatica di Carlo ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] . Vi si distinguono i gruppi del M. Leone, delle Alpi Ticinesi col S. Gottardo e Lombardia non era tuttavia possibile. Quando il papa Giulio II cercò di cacciar fuori d' che trova la sua fioritura dal sec. XIII al XVI, il popolo coltiva come sue ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] etiope è quello fatto dal papa Alessandro III che con sua concilio di Calcedonia e la Lettera di S. Leone a Flaviano, ma erano affatto contrarî ad Eutiche re Kālēb. Fra i santi del sec. XII e XIII Lālibalā, Na'aqueto La'ab, il leggendario Gabra Manfas ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] rete. La rete fu pure usata contro il leone che veniva catturato anche in fossati. I venne ricostituita che dopo il ritorno del papa Pio IX da Gaeta: ne fu redatto Zeitschr. f. rom. Phil., XII, p. 146 segg.; XIII, p. 1 segg.; XXI, p. 529 segg.
Per il ...
Leggi Tutto
La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] Paolo IV, ricorda che il papa spesso dà in commenda quanto non il concilio Laterano del 1514 nella sua sess. 9; così anche Leone X nel concordato con Francesco I del 1516. Il concilio di ad interesse; e nel sec. XIII la commenda venne spesso anche a ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] cugino di Gregorio XI. Il 17 genn. 1377 il papa entrò a Roma, attorniato da 2000 uomini in armi Cipro, dove il candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto la e Pedro de Luna (futuro Benedetto XIII, antipapa). Jean de la Grange e ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] gennaio 1768) dell'intransigente Clemente XIII; il 3 febbraio la , Annibale della Genga (futuro Leone XII), che presentò tardi le Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa, "Urbe", 45, 1982, nr. 5, pp. 169-77.
P. Elli, ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1914, p. 456.
G. Zaoli, Libertas Bononie e papa Martino V, Bologna 1916, pp. 45 ss.
E , Lo stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo stato pontificio pp. 34-42).
M. Miglio, Il leone e la lupa. Dal simbolo al pasticcio ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....