AGNESE d'Assisi, santa
Riccardo Pratesi
, santa. Sorella minore di s. Chiara, nacque ad Assisi nel 1197, figlia del nobile Favarone, ed ebbe al battesimo il nome di Caterina. Quindicenne, lasciò anch'essa, [...] S. Chiara. Il papa Benedetto XIV ne permise il Clarae, in Analecta Franciscana, III (1897), pp. 175-182; Leone (de Clary), L'Aureola serafica, 2 ediz., a cura di di canonizzazione di S. Chiara d'Assisi, ibid., XIII (1920), pp. 435-437; L. Wadding, ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] per un accordo tra le fazioni, il 16 maggio 1605 a Leone XI. Caritatevole, attivissimo, non fu immune dal «piccolo nepotismo»: al aprile del 1611 l'accordo per il matrimonio tra Luigi XIII e l'infanta Anna Maria, identificò troppo gli interessi della ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] del Filagato, di Leone, vescovo di Sinnada necrologici Fuldenses, a cura di G. Waitz, ibid., XIII, ibid. 1881, p. 210; Catalogi abbatum Nonantulanorum, Bari 1986, pp. 182-184, 218; P. Riché, Il papa dell'anno Mille. Silvestro II, Torino 1988, pp. 70, ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] una bella immagine di fonte sconosciuta Yaśodhara (XIII sec. a.C.?) nel suo commento 'unica eccezione del Tattvopaplavasiṃha (Leone che sconvolge i principî; āsrava), il merito e il demerito (puṇya e pāpa), il legame del karman (bandha), l'impedimento ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] febbraio, o con le navi mandate dal papa, o con altre procurate in loco, perché 151; VII, nrr. 34, 117-18, 155, 161-62; XIII, nr. 34), rimproveri a chi, come l'esarca Callinico, non dove erano già sepolti i pontefici Leone, Simplicio, Gelasio. Sul suo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] . Il Tomus leoniano non venne neppure letto durante i lavori del concilio. A questo punto il papa si veniva a noti i deliberati del concilio dalla lettera sinodale Confidimus (in P.L., XIII, coll. 347-49). 26 V. in proposito soprattutto l'ep. ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ordine a sua volta sottomesso al papa. Si formò così in Europa nei secoli X-XII, "Atti del XIII Convegno del Centro di studi sulla spiritualità tipi monetali del regno armeno di Cilicia raffigura il re Leone II (1199-1219) in ginocchio davanti a M. ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] legislativo italiano nonché le dimissioni del Presidente della Repubblica Leone, storico esponente democristiano, che cede a una che il papa nel marzo 2001 affida al vicario di Roma un terzo mandato122, accolga la fine della XIII legislatura e la ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] 86, in partic. 78-80. Sulla Collectio XIII librorum si veda L. Kéry, Canonical Collections Council, pp. 21-56; E. De León, La edición crítica del Decreto Graciano, p. 194 nota 17: «Quod dictum est papa posse eum deponere, credo verum esse de voluntate ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] preciso, ossia il papa sotto il quale ciò è accaduto62. Secondo i trattatisti italiani del XIII secolo era opinione , II, cit., pp. 64-66: «Valdexius, qui fuit de Leono, fuit vestrum caput et a Valdexio in retro non habebatis caput nisi ecclesiam ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....