Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] ), fosse ripresa con concili ecumenici "papali", cioè indetti e presieduti da pontefici romani. Ancora nell'865, papaNiccolòI, se negava che gli imperatori potessero avere parte nei concili che trattavano solo di affari ecclesiastici, riconosceva ...
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NICCOLÒI, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , Cambridge 1948; I. DujŠcev, Die Responsa Nicolai I. papae ad Consulta Bulgarorum als Quelle für die bulgarische Geschichte [1949], in Id., Medioevo bizantino-slavo, I, Roma 1965, pp. 125-48; A. Frugoni, La Chiesa di NiccolòI. NiccolòI e il potere ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Storica", 64, 1980, pp. 1-3, 6-8; C. Benocci, Niccolò III, i Domenicani e la committenza di S. Maria sopra Minerva a Roma, in . 585-90; M. D'Onofrio, Le committenze e il mecenatismo di papaNiccolò III, ibid., pp. 553-62; J.T. Wollesen, Perduto e ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] assicurando alle pievi i mezzi necessari: un quarto delle decime, la metà dei lasciti testamentari e l'intero ammontare di primizie e offerte. Da papa confermò poi quanto aveva stabilito da vescovo (C. Violante, Il vescovo Gerardo-papaNiccolò II; Id ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , Les arts à la cour des Papes pendant le XVe et XVIe siècle, I, Martin V, Pie II (1417-1464), Paris 1878; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di papaNiccolò V, Lucca 1884; E. Rodocanachi, Les institutions communales de Rome sous la ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] la conferma dell'elezione da parte dell'imperatore, che consegnò al papai simboli dell'autorità apostolica, l'anello e il manto pontifici. Infine, gli attribuì il nome Niccolò. Anche la scelta del nome aveva un chiaro significato politico, legato ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] che assunse il nome di Niccolò IV. Sia la scelta del nome, che si richiamava esplicitamente a papa Orsini, che quella della data re era stato per parecchi anni prigioniero degli Aragonesi e i suoi figli erano ancora ostaggi in mano al nemico. Carlo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] (comprensibile) entusiasmo per la fine del potere temporale del papa, dall’altro, si mostra più forte negli ex possedimenti i loro diritti politici, negati dall’assetto costituzionale e legislativo del nuovo Stato in costruzione.
Come segnala Niccolò ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Martino V (1431), Eugenio IV attaccò i Colonna e i loro alleati, dovendo affrontare anche le rivolte cittadine da essi fomentate.
Nel 1434 il comune, sotto la guida di Niccolò Fortebracci, costrinse il papa a fuggire da Roma, ma fu piegato dal ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] veronese e nella Lega lombarda; nel blocco intervengono il papa e i Normanni del Regno di Sicilia, l’uno e gli del patetico e dell’avventuroso, o, come il Fieramosca e il Niccolò de’ Lapi di M. d’Azeglio, tendono esplicitamente all’educazione del ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...