BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] clero e dei magnati ungheresi persistette nella fedeltà al re Venceslao; al papa non restò che invitare i due pretendenti a Roma per sottoporsi all'arbitrato pontificio. Niccolò, mancando in Ungheria di ogni serio appoggio, nella primavera del 1302 ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] , Bobone, Malabranca, Cenci) e nel 1190 anche il nipote Niccolò, cui assegnò il titolo diaconale di S. Maria in Cosmedin. avuto un certo peso nella politica di questo papa. Si dice che Riccardo I d'Inghilterra lo abbia identificato apertamente con l' ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] X e il re di Francia Francesco I. L'accordo lasciava al papa la scelta dei titolari dei soli benefici della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996. 6 O. Niccoli, La vita religiosa nell'Italia moderna. Secoli XV-XVIII, Roma ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] se da cardinale è stato strale dei vituperi di Pasquino, ora che è papai vituperi riprendono con più lena. Ma non si scatenano solo le pasquinate. delle sacche d'autonomia baronale avviata già da Niccolò V. Riscontrabili, altresì, l'appesantirsi del ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] : nel catasto stilato da Niccolò Signorili il 1° giugno 1419 è infatti annoverato tra i pontefici "qui fuerunt et sunt P. Egidi, II, ivi 1914, p. 456.
G. Zaoli, Libertas Bononie e papa Martino V, Bologna 1916, pp. 45 ss.
E. Re, Maestri di strada, ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] a monitorare il resto della città. Il successo è stato pieno. E i giovani convenuti a Roma - ne sono stati contati otto milioni e trecentomila .
15° secolo
Fu Niccolò V, negli anni immediatamente precedenti il 1450, il primo Papa a ideare un piano ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] invenzione che risale, letterariamente, ai dialoghi "piacevoli" di Niccolò Franco.
Lo Spaccio espone un piano di riforma morale che una lista dei libri bruniani fosse presentata al papa.
Tra il maggio 1594 e i primi del 1595 il B. fu raggiunto nel ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] Mitte Mai 1408, "Römische Quartalschrift für Christliche Altertumskunde und für Kirchengeschichte", 10, 1896, pp. 99-131.
A. Lisini, Papa Gregorio XII e i senesi, "La Rassegna Nazionale", 18, 1896, pp. 97-117, 280-321.
E. Piva, Venezia e lo scisma ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] compravendita di voti, il futuro pontefice ebbe l'appoggio di Niccolò Bonafede (a Roma per conto di Cesare Borja), che piedi, dato il suo stato di debilitazione. I Senesi esultarono per il secondo papa in neanche mezzo secolo e festeggiarono la sera ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] . Pietro ‒ scriveva a Niccolò Chiaromonte, cistercense e familiare del papa, creato da poco da Pertz, 1872; Rolandino da Padova, Cronica in factis et circa facta Marchie Trivixane, in R.I.S.2, VIII, 1, a cura di A. Bonardi, 1905-1908; Riccardo di San ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...