ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] dei ss. Lorenzo e Ilarione. I costruttori furono Gherardo di Niccolò e Andrea di Onofrio. Bicci di Lorenzo fu incaricato di affrescarla ricevette l'invito a recarsi a Roma al servizio di papa Martino V. Il 18 febbr. 1422 A. otteneva un salvacondotto, ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] piviale ricamato donato al duomo nel 1288 da papaNiccolò IV, splendido esempio di opus anglicanum. Nel 1934; R. Elia, Le chiese gotiche di Ascoli Piceno, Atti Memorie Marche, s.V, 2-3, 1938, pp. 1-23; W. Krönig, Hallenkirchen in Mittelitalien, ...
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Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] Giovanni in Laterano e S. Maria Maggiore, mosaici eseguiti sotto papaNiccolò IV, 1288-1292), A. è riconosciuto come il santo prima di s. Antonio o ''assidua'' (c. 1232), a cura di V. Gamboso, Padova 1981; L. de Kerval, Sancti Antonii de Padua vitae ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] alla fine del Medioevo: "Ipse Bavarus cum ydolo suo [NiccolòV] quod antipapam nominat" (lettera dei Fiorentini a Giovanni XXII, di affreschi dal violento contenuto politico, fatti eseguire da papa Callisto II (1119-1124) alla fine della lotta per ...
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Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] S. Lorenzo e di S. Stefano nella cappella di NiccolòV nello stesso palazzo, altrimenti datata nel secondo soggiorno romano attribuitagli dalla tradizione gli è stata ufficialmente riconosciuta da papa Giovanni Paolo II con motuproprio del 3 ott. ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] al 1288 ca., regalata alla basilica da papaNiccolò IV (Liscia Bemporad, 1980).Lo stile Poggetto, Assisi-Firenze 1980, pp. 87-151; Les Fastes du Gothique. Le siècle de Charles V, cat., Paris 1981; D. Gaborit-Chopin, ivi, pp. 225-226 nr. 179, pp ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] del secolo.Nel 1277 ascese al soglio pontificio Giovanni Gaetano Orsini (v.), assumendo il nome di Niccolò III (m. nel 1280). Nell'area lateranense la committenza di questo papa diede forma a uno dei complessi più significativi della pittura romana ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] realtà vi aveva appoggiato, insieme a Venezia, non Martino V ma papa Gregorio XII, un Correr. Sarebbe stato suo nipote, Gabriele poveri, e molto abili nel mendicare»27.
Quello stesso autunno Niccolò III d’Este inviò a Venezia un documento con le ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Maria Maggiore a Roma (1288-1296), dove il papaNiccolò IV e il cardinale Jacopo Colonna sono raffigurati in L'ornatus era formato dal c.d. ciborio di Arnolfo di Carinzia (v.), dal relativo supporto a forma di tavolo, dal Codex Aureus di Carlo ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] Papers from York Presented to M.W. Barley, a cura di P.V. Addyman, V.E. Black, York 1984, pp. 109-122; E. Pásztor, La in un mosaico di grandi dimensioni, sempre al tempo di papaNiccolò IV (Andaloro, 1984; Tomei, 1990). Nella stessa chiesa ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...