GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] anno, infatti, già reduce dalla missione e latore a papaNiccolò IV di una missiva di Haiton II, re cattolico G.R. Cardona, Indice ragionato, in Marco Polo, Milione, a cura di V. Bertolucci Pizzorusso, Milano 1975, pp. 637 s.; J. Richard, La Papauté ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] e Iacopone da Todi, si recarono all'Aquila dal papa Celestino V, che decise di staccarli dal loro Ordine, creando per vescovi, erano presenti, secondo una bolla del 4 luglio 1447di Niccolò IV, in nove diocesi dell'Italia centrale. Una bolla di Sisto ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] . si schierò decisamente con Giovanni XXII contro l'antipapa NiccolòV e i cardinali da lui creati, e contro i francescani quale anche i francescani dissidenti si erano avvicinati; sì che il papa, al quale il governo fiorentino aveva inviato il 22 e ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] conseguendo il titolo di "professore".
Sotto il pontificato di NiccolòV si recò presso la Curia romana e divenuto familiare di re. Ma pochi giorni dopo, prima della partenza del B., il papa Paolo II venne a morte.
Il successore, Sisto IV, nominò il ...
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Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] Giovanni in Laterano e S. Maria Maggiore, mosaici eseguiti sotto papaNiccolò IV, 1288-1292), A. è riconosciuto come il santo prima di s. Antonio o ''assidua'' (c. 1232), a cura di V. Gamboso, Padova 1981; L. de Kerval, Sancti Antonii de Padua vitae ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] alla fine del Medioevo: "Ipse Bavarus cum ydolo suo [NiccolòV] quod antipapam nominat" (lettera dei Fiorentini a Giovanni XXII, di affreschi dal violento contenuto politico, fatti eseguire da papa Callisto II (1119-1124) alla fine della lotta per ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] data tuttavia non poté recarvisi perché messo a disposizione del papa per la predicazione della crociata; alla seconda era gravemente lettere, se ne servirono per delicati incarichi: NiccolòV gli conferì solennemente il magistero in teologia e nel ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] poi nel campo di Ludovico il Bavaro, in lotta con il papa. Fin dal 1317 questi, seguendo l'antica tradizione, aveva avocato a e fece eleggere dal popolo il frate Pietro da Corvara (antipapa NiccolòV), il quale però due anni dopo si sottomise. G. ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] . Seguirono l’accordo e le donazioni del 781 (il papa rinunciava al dominio diretto sui ducati di Tuscia e di Spoleto nel 1436 e il moto di S. Porcari (1453) contro NiccolòV non cambiarono la situazione. Alla sottomissione di Roma seguì quella delle ...
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Cardinale (n. prob. Roma 1225 circa - m. Perugia 1294) della famiglia di Frangipane. Compiuti gli studî teologici a Parigi, fu creato cardinale (1278) dallo zio, papaNiccolò III, e impiegato in molte [...] al fine di allargare l'influenza della Chiesa nell'Italia centrale. Sua fu la proposta che avviò l'elezione, nel conclave di Perugia, dell'eremita Pietro da Morrone a pontefice (Celestino V) per superare la rivalità senza sbocco tra Orsini e Colonna. ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...