(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del regno fece apparire al papa sempre più necessario assicurarsi Roma, tenerla veramente da padrone, sottrarla alle suggestioni e ai pericoli che venivano dal sud. Si vide questo con Eugenio IV e, più, con NiccolòV (1447-55), quando l'opposizione ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Bamberga; il 4 marzo, viene eletto Federico di Hohenstaufen. Con lui il papa stipula, a Costanza, nel marzo 1153, l'alleanza contro i Normanni; ma , toccò nel 1447 al successore di Eugenio IV, NiccolòV. Solo Ravenna rimase in mano ai Veneziani, che l ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che reggeva lo stato, ed alla elezione di Fozio. PapaNiccolò I (858-867), sollecitato da Ignazio, avocò a sé e attuò i tipi più diversi; fra i quali prima di tutto la basilica (v.). Questa è preceduta da un vasto atrio, a cui si accede per mezzo ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Gli stessi tipografi pubblicarono poi nel 1460 le Constitutiones di papa Clemente V, alcune Bullae di Pio II (1461), un'altra prima edizione della Bibbia in lingua italiana (traduzione di Niccolò Malermi) in due grossi magnifici volumi; e poi Terenzio ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] sull'isola. Gli accordi già avviati da Niccolò IV con Giacomo II, re d'Aragona - o di Sicilia - a favore del nipote del papa, Pietro, marchese della Marca d'Ancona. Da parte morte, gli diedero come successore Ladislao V, figlio di Venceslao II, re di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] ancora segnato dallo scisma di Pietro Rinalducci (l'antipapa NiccolòV) provocato da Ludovico il Bavaro, come pure a de la Jugie, cugino di Gregorio XI. Il 17 genn. 1377 il papa entrò a Roma, attorniato da 2000 uomini in armi al comando di Juan ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 2621, 2978). Invitato da Gerardo, vescovo di Firenze, eletto papaNiccolò II, al sinodo di Sutri (gennaio del 1059) per medievali, VII (1966), pp. 617-700; A. Waas, Heinrich V. und Verhängnis des letzten salischen Kaisers, München1907, pp. 42-43; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] di lui l’anno precedente. La successiva sistemazione romana presso la curia all’inizio del pontificato di NiccolòV, dopo un altro tentativo fatto con il papa Eugenio IV, al quale dedicò una Defensio dalle accuse che lo avevano fatto processare e una ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del mondo tedesco, il 6 marzo 1447 venne eletto come nuovo papa Tommaso Parentucelli, che prese il nome di NiccolòV. Dando compimento alla politica del suo predecessore, NiccolòV stipulò con Federico III d'Asburgo il celebre concordato di Vienna ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ne conosce la data di ingresso: nel catasto stilato da Niccolò Signorili il 1° giugno 1419 è infatti annoverato tra IV, 2, 1912, pp. 433-543.
Id., Lo Studio bolognese e papa Martino V, "Studi e Memorie per la Storia dell'Università di Bologna", 3, ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...