Congregazione di anacoreti, seguaci della regola benedettina più stretta, fondata nel 1264 sotto Urbano IV; da Pietro da Morrone, che fu poi papa S. Celestino V. Non vanno confusi con la congregazione [...] Pocquet, Filippo de Maizières (m. 1405), Giovanni Gersone (m. 1434), Claudio Rapine (m. 1491), Giovanni Lefranc (m. 1558), Pietro Crespel (m. 1594), Nicola Maillard e Placido Padiglia, morto vescovo di Alessano nel I648.
Bibl.: V. a celestino v. ...
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Fiume della Romenia, affluente di sinistra del Danubio (v.). Nasce dai Monti di Făgăras (Alpi Transilvaniche) e attraversa la pianura valacca in direzione N (O).-SE.: ha un corso di circa 300 km. e un [...] del ponte di Traiano, a Severino. Quando il principato di Argeş divenne lo stato di tutta la terra romena, il papa pensò di trasportarvi questo vescovado cattolico del sud romeno che non aveva potuto trovare sino a quel giorno una base veramente ...
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NICEFORO Foca
Nicola Turchi
Generale bizantino del sec. IX. Capostipite della stirpe cappadoce dei Foca, avo di Niceforo II, fu abilissimo stratego di Basilio I, il quale, aderendo all'invito di papa [...] Giovanni VIII, lo inviò in Italia nell'885 per difendere dai musulmani i due temi che l'impero ancora possedeva in Italia: il tema di Puglia, con Bari per capitale (poi detto tema di Longobardia) e il ...
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Polemista bizantino del sec. XIV. Succeduto per pochi mesi nella sede di Tessalonica a Gregorio Palama (morto nel 1361 circa), stette a fianco di lui nella contesa esicasta, componendo anche un trattato [...] cause del dissidio tra Roma e Bisanzio, sul primato del papa e sul fuoco del purgatorio, mentre sono inediti tre ampî sulla processione dello Spirito Santo con prefazione del nipote Nicola C., che erano diretti principalmente contro S. Tommaso d ...
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REMIGIO di Reims, santo
Nicola Turchi
Arcivescovo di Reims e apostolo dei Franchi, nato a Cerny o Laon nel 437, morto a Reims il 13 gennaio 553. Fatto giovanissimo arcivescovo di Reims si dedicò alla [...] R. costituì i vescovati di Tournai e Cambrai, Terouanne, Arras, Laon. Raccolse un sinodo nel 517; scrisse nel 523 al papa Ormisda una lettera gratulatoria per la sua elezione. Dei suoi sermoni, ammirati da Sidonio Apollinare, nulla è rimasto; restano ...
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Editore di stampe, nativo di Bruxelles, venuto in Roma sotto Sisto V, e morto nel settembre del 1613. I primi privilegi papali ebbe nel 1586, e con breve del 13 dicembre 1588 uno molto importante per ben [...] incisioni in formato grande, rappresentanti le opere edilizie di quel papa. Il suo negozio, vicino al Pantheon, acquistò fama, ed era forse il più importante di quel tempo. Non risulta che Nicola abbia lavorato in rame egli stesso; ma pubblicò molti ...
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Storico russo, nato nel 1858. Compì gli studî nell'università di Pietroburgo, poi, dal 1891, fino alla rivoluzione, tenne la cattedra di storia medievale nell'università di Kiev. La sua principale opera [...] storica è: La raccolta di lettere di Gerberto (papa Silvestro II) come .nnie storica (in russo), voll. 3, Pietroburgo 1888-1890. Molti gli studî del B. sulla storia delle scienze e in special modo dell'aritmetica nel Medioevo; in esse il B. ha ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] di Basilea con gli utraquisti; scomunicò il duca Sigismondo del Tirolo per le violenze contro il vescovo di Bressanone, Nicola Cusano. Cercò in ogni modo di organizzare una crociata contro i Turchi per la riconquista di Costantinopoli, con la ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Capranica. Ebbe fin da quel concistoro la diaconia di S. Nicola in Carcere, quantunque solo più tardi (17 novembre) ricevesse terre all'Appiano di Piombino e al Bentivoglio di Bologna. Dal papa ebbe nel maggio del 1501 il titolo di duca di Romagna.
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] della Vita s. Thomae, che Guglielmo di Tocco presentò al papa ad Avignone, per poi continuare a lavorarvi almeno fino all'agosto servizio del vero quotidiano più commosso. L'arca, commissionata a Nicola Pisano e alla sua taglia, segna, come è noto, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...