DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] dei generi e dei modi e hanno come riferimento per i generi Nicola Vicentino e per i modi Enrico Gloreano. Il D. riprese infatti alla realizzazione della lyra detta "Barberina" in onore di papa Barberini che aveva protetto i suoi studi. Ispirata al " ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] il 1485 dal savonese cardinale Giuliano Della Rovere, futuro papa Giulio II, per l'altare maggiore della cattedrale di Domenico.
Firmato e datato 1500 è il polittico con S. Nicola della cattedrale di Monaco, opera capitale dell'artista che qui ...
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ZAMBECCARI, Livio.
Giacomo Girardi
– Nacque a Bologna il 30 giugno 1802, figlio del conte Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Diamante Negrini.
Il padre fu un uomo d’azione e uno studioso [...] mazziniani e carbonari, appoggiando i progetti sovversivi di Nicola Fabrizi; questi, pur in disaccordo con lo stesso del generale Giovanni Durando, comandante delle truppe inviate dal papa a sorvegliare le frontiere con il Lombardo-Veneto. All’inizio ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] temuto articolo che menomava il prestigio del pontefice anche come capo della Chiesa (era il famoso art. 4, in cui il papa, riconoscendo che "des ennemis communs ont abusé de sa confiance et surpris sa religion, pour expédier, publier et répandre, en ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] Doceno (su disegni di Vasari) e a Cola dell’Amatrice (Nicola Filotesio), cui negli anni Quaranta, oltre agli affreschi, fu affidato che in novembre seguì a Roma il nuovo duca, richiamato dal papa.
Passato al servizio di Giulio III, a partire da maggio ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] decorazione (che è oggi scomparsa) del coro della chiesa di S. Nicolò a Carpi; due anni dopo dipinse a Rimini il soffitto del coro un'Immacolata Concezione, oggi nella chiesa di S. Eugenio Papa di Bologna, deve essere ritenuta di questi anni (Volpe ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] ebbe l'appoggio del cardinale A.M. Gallo e di papa Clemente VIII. Nei primi anni di attività presso la Sistina .
Nello stesso anno il G. eseguì alcune musiche presso S. Nicola in Carcere, chiesa titolare dell'Aldobrandini. Nel febbraio 1602 fu, con ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] che il volume fu stampato a spese di Nicola Vlasto, per esortazione della principessa bizantina Anna Notaras qualche congettura sulla sua fine. Si pensa che l'elezione di papa Adriano VI, che provocò una violenta mutazione dell'ambiente culturale di ...
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TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] e fu pure Cinthia in Dio salvi la Scozia di Nicola Manzari. Ma nel frattempo proseguì nella sua attività televisiva, divenendo , presentato alla sala Nervi in Vaticano alla presenza del Papa Giovanni Paolo II, indizio di un’urgenza religiosa che ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] giuridica. Nel 1701 sostenne le ragioni di Nicola Capasso, professore di diritto all'università, 1790 da Eleonora Fonseca Pimentel, in occasione della soppressione dell'offerta al papa della chinea.
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, Diario..., a cura ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...