GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] di Galliera, costruita nel 1330-32 su commissione del papa Giovanni XXII, quando questi aveva l'intenzione di Domenico in Bologna eseguita nel 1264-65 dalla bottega di Nicola Pisano, G. trasse ispirazione anche dal monumento sepolcrale realizzato da ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] essere collocate in apposite strutture architettoniche. Soltanto con papa Stefano II (752-757) le fonti indicano una Piacenza, Bibl. Capitolare, 65, c. 262r) e il rilievo di Nicola e Giovanni Pisano illustrante, tra le Arti liberali, la Musica, sulla ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] salva anche noi". L'icona sarebbe stata raccolta poi a Roma dal papa e deposta in una 'grande chiesa'. Non è precisato di quale anche valore dogmatico (a Bojana, nella chiesa di Ss. Nicola e Pantaleimone, del 1259, quattro simboli di Cristo sono ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] politica di acquisti che continuò anche dopo essere divenuto papa.Eletto pontefice il 24 dicembre 1294, B. fu M. Righetti Tosti-Croce, Un'ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; J. Gardner ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] dal tardo sec. 6°, come indicano alcune lettere di papa Gregorio Magno (Lanzoni, 1927, p. 317); le : 217-218; A. Parlangeli, O. Parlangeli, Il monastero di S. Nicola di Casole centro di cultura bizantina in Terra d'Otranto, Bollettino della Badia ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] chiesa di S. Maria Assunta a Rocca di Papa (1731), ancora su pianta ovale e oggi sostituita 217-221; G. Curcio, "Casamenti per persone oneste". Un intervento urbano di Nicola Michetti, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, 1989-91, n. ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] pala con Gesù Cristo fra i ss. Savino e Nicola da Tolentino con le anime del purgatorio inviata al V. von Flemming - S. Schütz, Mainz 1996, pp. 529-547; V. Curzi, in Papa Albani e le arti a Urbino e a Roma 1700-1721 (catal, Urbino-Roma), a cura di ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] cui esecuzione erano già in lizza Giuseppe Nicolò Nasini e Francesco Trevisani. Solo nel F. M. e Sant'Angelo in Vado, Sant'Angelo in Vado 2000; F. Luly Lemme, in Papa Albani e le arti a Urbino e a Roma 1700-1721 (catal., Urbino-Roma), Venezia 2001, p ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] La presenza del cardinale a Siena, al seguito di papa Gregorio XII, è documentata tra il settembre ed il maturità del F., limitatamente alla scena dei Ss. Giovanni e Nicola, non potendo operare un'analisi stilistica approfondita, dato il generale ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] diceva "pictor neapolitanus"; e, per stare a quanto riferisce Nicola Morelli, un biografo che raccolse notizie di prima mano, dovette dal Giaquinto per la parrocchiale di Rocca di Papa, presso Roma. Degli anni immediatamente precedenti, caratterizzati ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...