L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] arianesimo. Il vescovo di Costantinopoli diveniva secondo al papa di Roma, soppiantando il patriarca di Alessandria. All'interno ha l'aspetto di un villaggio; vi sono quattro chiese, di cui quella di S. Paolo, angusta e posta al disotto del piano ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] attorno al 400) e di S. Paolo fuori le Mura (386-423), a a Dulceanca IV (Dacia), in due abitati sovrapposti del VI e della fine del VII secolo, prevale la capanna di torri; esemplificativo è il caso di papa Innocenzo III, il quale, nei primi ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di Lorenzo e fratello del nuovo papa Leone X. Probabilmente Leonardo a Roma perché pochi anni dopo l’umanista Paolo Giovio menziona la Sant’Anna nelle parte fussino ben disegnate e senza errori, vi mancava pure uno spirito di prontezza, che non ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] è fatto ovviamente notevolissimo; e nessuna, soprattutto, in Paolo; le altre presenze si distribuiscono fra At. 15, di Gerberto di Aurillac, poi papa Silvestro II (999-1003). luce (ivi, I, 6, I ss.; VI, 7, XXII-XXIII). In una visione trascendente, ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] meta di pellegrinaggi.
Nonostante la cura con cui vi furono registrati e conservati gli atti ufficiali, non camera della Santità Nostro Signore Papa». I palchi erano stati dei Pichi di Sansepolcro e appunto a Paolo di Meo Pichi era andata sposa la ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] influenza teorica sull'immaginario artistico
di Paolo Gozza
Chi è musico?
Il e la Biblioteca Vaticana nella Roma di papa Niccolò V (1447-1455) e dei Vat. BAV gr. 2338 and Ven. BNM gr. VI. What is an ancient music treatise?, edited by André ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 1145-1146; Nordenfalk, 1974).
Nel 596 papa Gregorio Magno (590-604) inviò in ., Acq.e Doni 181) proveniente da S. Paolo a Ripa d'Arno a Pisa, al quale Sacramentario di Anagni (Roma, BAV, Chigi C.VI.174), fortemente influenzato dalla m. parigina degli ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] 'opera venne 'monumentalizzata' da Paolo di Giovanni Sogliani. A Bologna Saragozza, opera dei c.d. orafi di papa Luna (Leone de Castris, 1994). Costante nel Present, a cura di A.U. Pope, P. Ackerman, VI, Teheran 19773, pp. 2664-2672 (Oxford 1939); J.W ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] barbarico', si apre con la croce di papa Pasquale I (817-824; Roma, BAV relativo alla Vita dei ss. Pietro e Paolo, anch'esso diviso fra collezioni diverse e duca di Berry (m. nel 1416), a Carlo VI (1380-1422), dove gli s. traslucidi, luminosissimi, ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di permettere ai mosaicisti veneziani di lavorare a S. Paolo f. l. m. a Roma (Matthiae, Epist., I, 2, 1891, pp. 166, 269ss.; Epistolae Hadriani I Papae, a cura di E. Dümmler, K. Hampe, ivi, V, 1, cura di B. Spuler, III-VI, Leiden 1955-1994; N. ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...