Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] Styger, Römische Märtyrgr., p. 273 s.; E. Josi, Il sepolcro del papa Giulio I e il cim. di S. Callisto sulla via Aurelia, in . più importante è quella detta di S. Paolo, sotto la chiesa di S. Agata. VI sono anche cimiteri ebraici. Altre c.: di ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] era sotto la giurisdizione del papa di Roma, più precisamente del vescovo di Milano, fino al VI secolo54. A quell’epoca parete opposta, quella occidentale, tra i santi Pietro e Paolo, c’è il monogramma costantiniano con le lettere apocalittiche ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] (Brückner, 1966, p. 63); un'altra di papa Gregorio IX (1227-1241) dovette essere eretta nella chiesa c. 1v), la Bibbia di S. Paolo, dell'870 ca. (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia), forma di vasca, come se vi si potesse guardare all'interno. ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Gregorio VII (1073-1085), abate di S. Paolo f.l.m. al tempo in cui ne del Laterano, eseguiti al tempo di papa Celestino III e oggi conservati a Roma ivi, pp. 71-95; C. Bertelli, Le porte del VI secolo in Santa Sofia a Costantinopoli, ivi, pp. 109-119 ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] di Luca; gli scritti didattici: le lettere di Paolo, ai Romani, 1 e 2 ai Corinzî, ai testo greco del N. T. è attestato, fino al VI sec., da 80 codici e frammenti all'incirca, e da del Concilio di Efeso, ad opera di papa Sisto III (v. maria). Così si ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] anno che io non ò avuto un grosso da questo Papa, e no’ ne chiego, perché el lavoro mio non cat. 7), che Paolo III non fece in tempo . Condivi, Vita, cit., p. 36.
45 G. Vasari, Le Vite, cit., VI, p. 26; A. Condivi, Vita, cit., pp. 24-25.
46 A. Condivi ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] preparazione del giubileo del 1300 indetto da papa Bonifacio VIII ed aver eseguito, tra nel laterale destro, la Decapitazione di san Paolo e Mosè nel tondo. Nello scomparto centrale . La qualità dell’esecuzione vi appare assai alta, nonostante alcune ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] miniature e ad avori, con i quali avevano invece familiarità. Vi sono altri casi in cui manoscritti e p. murale sembrano l'influsso dei dipinti murali di S. Paolo f.l.m., considerati risalenti all'età di papa Leone, e ad analoghe conclusioni si è ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] ad Andria, di papa Urbano V di Nicea (ibidem, fig. 4); f. 3: i santi Pietro e Paolo; f. 3v e f. 4: il primo concilio di Costantinopoli; f G. Odoardi, La custodia di Terra Santa nel VI centenario della sua costituzione, in Miscellanea francescana, 43 ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] la sanzione di un grande papa e l'esempio romano del ancona del 1334 ca., di seguace di Paolo Veneziano, abbaziale di Piove di Sacco, , ivi, coll. 673-687; R. Berliner, God is Love, GBA, s. VI, 42, 1953, pp. 9-26; G. von Der Osten, Job and Christ. ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...