DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] il re dei Romani, accordatosi con il papa, partì da Siena e il 31 maggio ricevette tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e realtà ci sono pervenute soltanto recollectae relative al VI libro del Codice e ad alcuni titoli ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] 207 s.). Il 14 ottobre il papa Sisto IV ordinò al C., sotto come tale avrebbe chiesto al pontefice Paolo II (morto il 26 luglio Pagnani, Monti di pietà, in Dizionario degli istituti di perfezione, VI, Roma 1973. coll. 119-22; F. Frascarelli, Nobiltà ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] gli sopravvisse - ebbe tre maschi Pier Paolo, Giulio Cesare e Camillo, nonché tre il consenso dell'altro.
Il rinnovo non vi fu, sicuramente per un altro intervento di presumibilmente diretto a Roma per riferire al papa. Il 1° marzo 1482 per volontà ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] in Urbania quando Urbano VIII nel 1635 vi istitui un vescovato). Il D. quindi si . Ma il 5 nov. 1285 il papa chiese all'arcivescovo di Ravenna di confermare l Bourges fu ospitato a spese del magister Paolo, procuratore del vescovo eletto. Tra le ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] padovani Prosdocimo Conti e Gianfrancesco Capodilista, e inoltre Paolo da Arezzo e Angelo Perigli di Perugia.
Nella Firenze, dove si era rifugiato da Roma il papa Eugenio IV, egli stesso vi fu designato ambasciatore con il vescovo di Brescia Francesco ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] delle lotte interne tra le famiglie più potenti, vi era stata l'ascesa definitiva al potere di del 1468 fu nominato ambasciatore presso Paolo II e membro del Consiglio figura di Mosè, il typus papae secondo la dottrina teologica quattrocentesca. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...]
Ma già durante i pontificati di Paolo V e di Gregorio XV il C C. si prodigò per sventare la minaccia, e vi riuscì ottenendo tra i contendenti una tregua di stessa di un congresso di pace con il papa in figura di mediatore è ben lontana dal ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] assai dure, cui i legati del papa - soprattutto il D. e il ag. 1431), in Nuovo Archivio veneto, n. s., VI (1903), p. 79; N. Valois, La crise Zicari, Il più antico codice di lettere di P. Paolo Vergerio il Vecchio, in Studia Oliveriana, II (1954), p ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Angelo e con il loro comandante, Paolo Orsini, l'I. dovette di fatto rivale e lasciò la città. Il 27 agosto vi entrarono le milizie dello Sforza e l'I. L'11 nov. 1417, da Costanza, appena eletto papa, Martino V ne informò l'I. confermandogli titoli e ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] con l'avvento al soglio pontificio di Paolo II.
Risale all'estate 1465 il più e sottoporre a giudizio i trascorsi del papa Della Rovere e dei suoi nipoti. fece valere lì alcun diritto di sovranità, ma vi rinunciò nel dicembre 1485, con l'assicurazione ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...