CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] la protezione del cardinale Camillo Borghese, il futuro papaPaolo V - al quale dedicò una Pastorale nel nel 1558 e molto presto resa nota dalla attività musicale che vi svolgevano polifonisti di formazione fiamminga, possedeva un buon organo. ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] -50) e Angelo (1551 circa).
Morto Paolo III, il 7 febbraio 1550 venne eletto papa il cardinal Ciocchi dal Monte, con il messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, 1582; V, 1590; VI e VII, 1594), cui ne va aggiunto uno, segnalato nel catalogo dell’ ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] (Francesco Silvani; Ss. Giovanni e Paolo), nel 1689 La Rosaura (Antonio Arcoleo .51, c. 63v); nel carnevale successivo vi diede ancora Fausta restituita all’impero (Novello a Roma e alla familiarità con il papa può essere ricondotta l’idea della Messa ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] gran difficoltà", aggiungendo poi che "non vi è così valente maestro che non si per la ferma opposizione del papa, deciso ad annettersi il Ducato giorno seguente fu tumulato nella chiesa di S. Paolo, "accompagnato da tutti li musici" della città. ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] ritorno a Venezia, proprio nel momento in cui vi si cominciava a conoscere l'opera buffa napoletana pensa soltanto alle parole quanto voi pensate a diventar papa, e se ci pensasse non so se farebbe di allo zarevic di Russia Paolo e conservate nella ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] al teatro dei Ss. Giovanni e Paolo di Venezia, gestito dalla famiglia è noto, tuttavia, se qualche sua opera vi fosse poi effettivamente rappresentata: si suppone una quali veniva suggellata la pace tra il papa e i Barberini. Presso il teatro ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] veneziano Giovanni Francesco Morosini a papa Clemente XI). Nell'agosto dato al teatro di Ss. Giovanni e Paolo), A.M. Lucchini (Foca superbo) e musicisti, I, pp. 863 s.; R. Eitner, Quellen-Lexikon, VI, pp. 225-228; Diz. encicl. univ. della musica e dei ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] fu a Roma per la morte del padre, e forse vi rimase alcuni mesi, giacché nel maggio del 1613 chiese il Micheli, che in un Memoriale al papa Innocenzo X (senza data, ma voci... Seconda raccolta, Loreto, per Paolo e Gio. Battista Serafini, 1646, di ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] fratelli e sorelle nati dopo il 1575: Paolo, Alfonso, Leonora, Camilla. Un altro Maffeo Barberini (il futuro papa Urbano VIII), ma anche impegnato 430; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VI, Bologna 1788, p. 392; E. Vander Straeten, ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] attività presso la corte. Nel 1592 papa Clemente VIII, che da cardinale era che gli furono tolte invece dopo l'elezione di Paolo V. Tornò (1605) a Firenze, dove morì 30 giugno 1574 con il nome di Puro. Vi svolse un ruolo di primo piano nella famosa ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...