CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] grande successo con questa sua azione, poiché nel 1466 papaPaolo II aggregò l'abbazia alla Congregazione di Montecassino. nell'autunno 1465 durante l'epidemia di peste che allora vi imperversò e fu seppellito nella cattedrale. Non è possibile ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] lat. 2425 e 5194; Vat. lat. 12934), la Vita di papaPaolo V (conservata anch'essa manoscritta, ibid., Barb. lat. 4937, F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, VI, Milano 1749, p. 684; A. Zavarroni, Bibliotheca calabra, Napoli 1753 ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] ed esattore delle decime venete concesse alla Repubblica da Adriano VI con breve del 5 sett. 1523. Il lavoro III, Monasterii 1923, p. 259;G. M. Monti, Ricerche su papaPaolo IV Carafa, Benevento 1925, pp. 16, 82;B. Katterbach, Referendarii utriusque ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] ufficio sino all'8 aprile dell'anno successivo, quando vi rinunziò per seguire lo zio Enrico Caetani nella ambasceria alla dei Caetani, e, a detta di alcuni biografi, papaPaolo V si compiacque tanto dell'umiliazione inflitta all'orgoglioso porporato ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] suo vescovato e vi rimase fino al febbraio der'anno successivo, allorché gli fu revocata la nunziatura di Napoli, che Paolo III affidò poco 1560.
Fonti e Bibl.: C. Capasso, La politica di papaPaolo III e l'Italia, Camerino 1901. passim; H.Biaudet, ...
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FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papaPaolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] non poteva però contrarre matrirnonio ed avere figli.
Il fratello Paolo, nato a Roma nel 1504, morì presto, probabilmente nei sacco, si ritirò in Castel Sant'Angelo al seguito del papa che vi si era rinchiuso. Tra i difensori del castello fino alla ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] diplomatiche: nel 1380 fu mandato dal papa Urbano VI ambasciatore ai suoi concittadini fiorentini; più augustinianum..., I, Romae 1646, p. 306; L. Torelli, Secoli agostin., VI, Bologna 1680, pp. 195, 329; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] la prima del 7 maggio 1468 è una lettera di papaPaolo II diretta al vescovo di Recanati e all’abate Coleti, Venetiis 1721, col. 712; O. Turchi, De ecclesiae Camerinensis pontificibus libri VI, Roma 1762, pp. 292-294, doc. CVII (pp. CLXV-CLXVI).
A. ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] fu quasi sicuramente un equivoco del Luttazi.
Pronipote di papaPaolo V, il B. ebbe scarse occasioni di godere splendido cardinal nepote del pontificato borghesiano e quella del B. non vi fu alcun conclave.
Il B. ebbe con la porpora cardinalizia ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] con la famiglia del marito, al seguito del suocero Camillo che vi si era ritirato dopo ave preso licenza dai Veneziani (1543), città della quale Camillo Orsini fu nominato governatore dal papaPaolo III dopo l'assassinio del figlio Pier Luigi (1547). ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...