ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] e ad un rappresentante e fratello del papa, il diacono Paolo, s'insediavano in nome di Stefano II, Revue hist., XXXIII(1887), pp. 80-86; Th. Hodgkin, Italy and her invaders, VI, The lombard kingdom, Oxford 1896, pp. 333, 469, 480 s.; VII, Frankish ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] e futuro papa (891-896), e Paolo, vescovo di Populonia. Essi portano con sé le celebri Responsa Nicolai I papae ad dei tre alberi dai quali vennero ricavate le tre croci, non vi sono riferimenti a Costantino ed Elena, ma in alcuni manoscritti lo ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] del battesimo da parte di papa Silvestro, ma fanno convivere le li diede ai [vescovi] ortodossi e disse loro: «Ecco, oggi vi è dato il potere su tutta la Chiesa, e sul sacerdozio e accolta l’esortazione dell’apostolo Paolo (Ef 6,17), hanno sguainato ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] delle guarnigioni a difesa del papa. A seguire, arrivarono storica entrarono funzionari come Paolo Eugenio Bajnotti nella carriera la quale non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dialogus di Pietro Godi; Il "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione grandes bulas misionales de Alejandro VI. 1493, "Bibliotheca Hispana Missionum . Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] delle grandi basiliche di Pietro e Paolo, e operando altresì in un si lamentano gemendo, si stracciano le vesti e se ne vanno. Vi è anche la casa di Ezechia, re di Giuda. E uscendo martiri eseguiti per conto di papa Damaso. Una copia rinascimentale ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] tratta di una istruzione data a Giovan Paolo Pianta (uno dei tanti dottori di cui era stato suggerito dal papa, venne invece nominato III, pp. 17, 20, 36, 39, 45, 68, 184 s., 196, 358 s.; VI, pp. 106 ss.; XI, pp. 362, 369, 395, 401; XXVIII, pp. 196, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] già guardia nobile del papa e gonfaloniere pontificio: l italiane, più tradizionalista di quella pubblica, vi fu qualche apertura nelle unioni matrimoniali, » (Mazzonis 1997, p. 92). Il padre di Paolo, Pompeo di Campello, anch’egli in esilio per esser ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] il fratello del Signore. In ciò che vi scrivo, io attesto davanti a Dio che non mentisco»18. Paolo già conosce Gesù, ha elaborato la finanza, godono di prestigio, e per questo a Roma il papa, in genere, viene scelto per molti secoli dal loro rango ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ciò non era avvenuto «per la volontà di [papa] Silvestro, ma dell’imperatore». In sintesi, sostenne aveva sollevato forti polemiche (in cui vi era sostenuta la tesi di un’istituzionalizzazione «qualitativo» di san Paolo. Le «aspirazioni totalitarie, ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...