GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] con l'avvento al soglio pontificio di Paolo II.
Risale all'estate 1465 il più e sottoporre a giudizio i trascorsi del papa Della Rovere e dei suoi nipoti. fece valere lì alcun diritto di sovranità, ma vi rinunciò nel dicembre 1485, con l'assicurazione ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] , il C.6.23.2I,5, mentre Paolo di Castro accenna a un consiglio fatto dal B che venne inviata a Lucca, a Urbano VI, per chiedere garanzie circa l'autonomia lo scettro e la bandiera con le armi del papa e del Comune, e giurarono fedeltà al nuovo ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] 1471. Nel 1467 fu nominato da Paolo II giudice delle province di Campagna . È vera addirittura la notizia che il papa abbia fatto utilizzare i resti di un antico di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL ( ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] 1492, il D. era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re putana non ha voluto far Roan papa".
Le ricorrenti lagnanze del re per Venezia 1827, pp. 229 s.; III, ibid. 1830, p. 376; VI, ibid. 1953, pp. 16, 786; F. Gabotto, Lo Stato ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] ., cogliendo l'invito rivoltogli da Paolo Guinigi, che aveva probabilmente già del 1431 il G. era di nuovo a Bologna. Vi rientrò non come un privato cittadino, ma come uno bolognese disposta a collaborare con il papa. Consoni a tale scelta furono ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al ., 9-12, 88; IV, pp. 129, 635; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Milano 1925, p. 881; L. Lazzarini, Paolo De Bernardo e i primordi dell'umanesimo in ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] dei principi di Masserano, veniva conferito sempre da Carlo VI il grandato di Spagna. Solo nel 1712 la in occasione del conclave che elesse papa Clemente XIII, lo nominava proprio Clerici, nipote di Giovan Paolo, un fratello naturale legittimato ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] insieme con il canonista Paolo dei Liazari - trattare la che la iurisdictio spetta in origine al papa, il quale ne concede l'esercizio ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-62), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, I- ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] fino ad Ancona, dove giunse poco prima che il papa spirasse il 15 ag. 1464.
Paolo II, successore del Piccolomini - che il F. , nella contea di Cosona e nella valle d'Arbia. Tornato a Viterbo, vi moriva il 21 dic. 1473 "ad hore due di notte" nel suo ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] " che avrebbe portato al breve dogato di Paolo da Novi e alla repressione con l'intervento la partenza in attesa del benestare del papa e del consenso di Chaumont; quest' acclarato, che dietro il furto vi fossero complicità del precedente castellano ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...