CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] 1969 preparò sei grandi mosaici per la basilica dell'Annunciazione a Nazareth, per celebrare la visita in Terrasanta del papaPaoloVI. Sette sue opere sono conservate nella collezione d'arte religiosa moderna del Vaticano (cfr. catalogo, p. 134).
Il ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] in questo campo. Il più noto dei documenti pontifici sul problema del controllo delle n., l’enciclica Humanae vitae (1968) di papaPaoloVI, è permeata da una prospettiva di fede religiosa e da una forte tensione umana e sociale, e la sua dottrina è ...
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Teologo anglicano (Cambridge 1904 - Oxford 1988), prof. di teologia nelle univ. di Durham (1940-50) e di Cambridge (1950-52), vescovo di Durham (1952), arcivescovo di York (1956) e di Canterbury (1961-1974), [...] a promuovere l'unione dei cristiani. A questo intento rispondono anche le visite rese al patriarca di Mosca Alessio, nel 1962, e a papaPaoloVI a Roma, nel 1966. Tra le sue opere: The Gospel and the Catholic Church (1936); The glory of God and the ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] e ultimo bozzetto ripresero il secondo schema; e fu così anche per l'opera definitiva, benedetta il 28 giugno 1964 da papaPaoloVI. Il tema della porta, che inizialmente sarebbe dovuto essere "Il trionfo dei santi e dei martiri", divenne invece la ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] della commissione giudicatrice del concorso per progetti di nuovi centri parrocchiali della diocesi di Roma; il 9 febbraio 1964 papaPaoloVI gli conferì il titolo di commendatore dell’Ordine equestre di S. Gregorio Magno.
Morì a Roma il 25 giugno ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] . Si trovò in tal modo a collaborare strettamente con il cardinale Angelo Dell’Acqua, allora vicario per l’Urbe di papaPaoloVI. Poletti seguì in modo particolare i fermenti sociali di quegli anni, affrontando altresì le questioni poste dal dissenso ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] scolpì il Ritratto di Beniamino Gigli (1974, bronzo) collocato nei giardini pubblici.
Il 23 dicembre 1976 papaPaoloVI conferì a Pirrone la più alta onorificenza della Città del Vaticano nominandolo Equitem commendatorem Sancti Gregorii Magnii.
Morì ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] (8 luglio 1491) e, divenuto papa Alessandro VI (11 agosto 1492), vantaggiose promozioni: du pape Paul III, Paris 1932; A. Frugoni, Per uno studio sulla giovinezza di Paolo III, in Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, s. 2, IX (1940), ...
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PAOLO I, papaPaolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] greci presso l’arcivescovo di Ravenna, presso Pipino in Francia, oltre che a Roma, dallo stesso papa. Vi furono momenti in cui Paolo temette addirittura che Pipino potesse essere indotto a riprendere «ciò che aveva offerto a s. Pietro», venendo ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] nominato cameriere pontificio e visse intemerato alla corte di Alessandro VI. Protonotario apostolico (1503), vescovo di Chieti (1504), e col fallimento del progetto di Carlo Carafa, nipote del papa, d'insignorirsi di Siena. La sua rigidità morale e ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...