GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Ischia, dove soggiornò molti mesi, rientrando a Roma solo dopo che il papavi ebbe fatto ritorno, nel tardo autunno del 1528. A Ischia il alla duplice perdita, legandosi non tanto al nuovo papa, Paolo III, quanto a suo nipote, il cardinale Alessandro ...
Leggi Tutto
PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] III, che giunse a Roma il 24 dicembre 1468 e vi si trattenne fino al 9 gennaio 1469. La presenza dell’imperatore lega e confermarono la loro protezione a Roberto Malatesta contro il papa.
Paolo II, che non accettava il ruolo assunto da Firenze di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] giovani’, aprì un fronte di resistenza alle pretese di papaPaolo V che chiedeva imperiosamente di abolire leggi limitative dei privilegi narrazione dei «maneggi» interni all’assemblea tridentina vi si intreccia con l’analisi del quadro politico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] implicito all'enciclica Rerum Novarum (1891) di papa Leone XIII, considerando che l’orizzonte cattolico ) del secolo siano trascorsi immobili» (Grossi 2001, p. 124).
Vi è una parte dedicata al contratto collettivo che appare tuttavia come un’ ...
Leggi Tutto
Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] Dio non vi è più distinzione tra giudei e pagani.
La missione di Paolo e di Pietro. Nella Lettera ai Galati Paolo appare inoltre ha dedicato la basilica di S. Paolo fuori le mura: entrambi furono definiti da papa Leone Magno come i nuovi gemelli di ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] la diocesi di Jesi, con una rendita di 2000 scudi, tuttavia vi rinunciò già il 10 agosto 1599, riservandosi una pensione di 1000 scudi al papa la responsabilità sull’evangelizzazione, invertendo la tendenza invalsa nel secolo precedente, Paolo V ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] possibile, a una svalutazione cosciente della dottrina, che Paolo espone (VI 4, IV 42) ma non sembra ritenere discriminante (unica eccezione il lastricato dell’atrio di S. Pietro, opera di papa Dono, che ricorda a V 31, aggiungendo al LP la nota che ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] campagne di Leonardo da Porto Maurizio; i passionisti vi aggiungevano la centralità della devozione della Passione, carisma agli uomini» fu accolto dal nuovo papa Clemente XIV che, estimatore di Paolo come predicatore e guida spirituale, approvò ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] relativo all’elezione di papa Martino V, accompagnato dal disegno di una tiara. Un altro protocollo di Paolo di Lello Petrone si nei confronti della Chiesa, tanto che Martino V, che vi soggiornò nell’estate di quell’anno mentre ritornava a Roma ...
Leggi Tutto
PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] Maria in Aventino a Roma si può dedurre che Paolo nacque prima del 1380 perché il suo nome, apposto della Vera Croce, atterrata al tempo di papa Niccolò V. Menzionato per la prima volta nel soltanto nel 1504 quando vi aderì l’abbazia di Montecassino ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...