GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] tutti i loro beni, si rivolsero a papa Benedetto XII per ottenere giustizia.
Da Verona dello stesso beneficio da parte di Clemente VI. Finalmente, nel 1361, il provvedimento copia in prestito da parte di Paolo De Bernardo. Dopo la stampa cinquecentesca ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] non essere d'accordo con il Papa e di non considerare valido l Priuli (nel testamento del padre del F. vi è un cenno un po' freddo a questa , Carlo Emanuele I e la contesa fra Repubblica veneta e Paolo V (1605-1607), in Miscell. di storia veneta di ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] , il C.6.23.2I,5, mentre Paolo di Castro accenna a un consiglio fatto dal B che venne inviata a Lucca, a Urbano VI, per chiedere garanzie circa l'autonomia lo scettro e la bandiera con le armi del papa e del Comune, e giurarono fedeltà al nuovo ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] fino all'elezione del nuovo pontefice, Paolo IV (23 maggio).
Il 3 portò a Valladolid per seguire Filippo II, e vi rimase fino alla fine dell'anno; ripartì per un Tomacelli, senza sottolineare che quella del papa e dei Cibo erano la medesima famiglia. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] il C. "riuscirà grato" al papa e alla Curia "tanto più alcuni , pp. XXI-XXII, 663-84; V, ibid. 1978, p. XXII; VI, ibid. 1975, pp. 9, 533-62; IX, ibid. 1978, pp. 659, 680, 1028; F. Micanzio, Vita del Padre Paolo..., in P. Sarpi, Ist. del conc. trid., a ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] 1471. Nel 1467 fu nominato da Paolo II giudice delle province di Campagna . È vera addirittura la notizia che il papa abbia fatto utilizzare i resti di un antico di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL ( ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] in dono da papa Zaccaria, nel 747, il monastero sorattiano di S. Silvestro, concesso poi da Paolo I a Pipino nel Medio Evo, traduzione italiana di L. Trompeo, V, Roma 1940, I. VI, capp. II e III; G. Tomassetti, La campagna romana…, III, Roma ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] 1492, il D. era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re putana non ha voluto far Roan papa".
Le ricorrenti lagnanze del re per Venezia 1827, pp. 229 s.; III, ibid. 1830, p. 376; VI, ibid. 1953, pp. 16, 786; F. Gabotto, Lo Stato ...
Leggi Tutto
GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] alia notitia").
Gli aderenti alla lega voluta dal papa si riunirono il 2 giugno 1074 sul monte Cimino M. Morcaldi - M. Schiano - S. De Stefano, Napoli-Milano-Pisa 1873-93, VI-VIII, ad ind.; Das Register Gregors VII., a cura di E. Caspar, Berlin 1920 ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] Migliorati da Sulmona (poi divenuto papa Innocenzo VII), che ancora da studente vi insegnava le Clementinae prima di romana, i quali chiesero consiglio ad alcuni giuristi bolognesi: Paolo da Castro, Antonio da Budrio, Matteo Mattesillani, Pietro ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...