Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] sec.), su commissione di Niccolò V (1398-1455, eletto papa nel 1447), effettuò una nuova traduzione latina basata sul il plenilunio successivo all'equinozio di primavera. I pleniluni pasquali erano calcolati in base al ciclo alessandrino di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] anni successivi fra i Napoletani e Clemente VI (fra l'altro, la vendita della città di Avignone al papa, da parte dei sua qualità di funzionario; per Peregrino, il cero pasquale e i due parapetti della scala di accesso al pulpito della cattedrale ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] periodo l'attenzione dei cattolici fosse volta a "che dice il Papa" (Scoppola, 1974, p. 28). Ora, ancora nell'agosto Gasperi scrive, 1974, I, p. 187).
Tra i più giovani aveva acquisito subito la collaborazione di Pasquale Saraceno e Sergio Paronetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Benedetto ricevette a Parma una cassa di libri, tra i quali era per lui una copia del saggio di al colpo di mano di papa Aldobrandini.
L’undicesimo volume, stampato lago Lemano per osservare il precetto pasquale. Accerchiato, insieme al figlio, da ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] . La crescente tensione con il papa, che in sua assenza aveva Duecento, Roma-Bari 1989; M. Pasquale, Ipotesi iconografica ed iconologica su alcune mensole 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, I, pp. 19-26; F. Gandolfo, La cattedra papale ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] in ritirata.Ai Longobardi successero i Franchi, che cedettero l'esarcato e quindi anche B. al papa, dono che sta all'origine resto attribuire alla successiva base di acquasantiera o di cero pasquale, forse proveniente da S. Pietro (ora al Mus. ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] L. Massignon. E Pio X è proprio il papa di questa generazione, il papa dell'‛anti-moderno', del quale Apollinaire scriveva paradossalmente: è il mistero pasquale, e fornisce alla catechesi e alla predicazione la loro sostanza.
3. I dialoghi
Il ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] in realtà della motivazione del suo uso per i pochi italiani che lo portano (Rossebastiano, Papa 2005, ad vocem) fino alla fine Campania e Sicilia, Salvatore (r. 10, siciliano), Domenico, Pasquale e Nicola (rispettivamente r. 13, 23 e 27, in Abruzzo ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] nelle chiese restaurate o rifondate da Pasquale II, lo stesso papa che affidò la guida dei Canonici pp. 73-77; G. Lera, Le antiche campane di Lucca e del suo circondario e i maestri fonditori dei secc. XIII e XIV, Actum Luce 1, 1972, pp. 37-55; H ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] stato imposto come papa da Belisario nel 537, prima di recarsi a Costantinopoli per dirimere con Giustiniano I la controversia dei cenno del classicheggiante candelabro marmoreo per il cero pasquale che s’innalza proprio accanto al pulpito dal ...
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temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...