BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] in ritirata.Ai Longobardi successero i Franchi, che cedettero l'esarcato e quindi anche B. al papa, dono che sta all'origine resto attribuire alla successiva base di acquasantiera o di cero pasquale, forse proveniente da S. Pietro (ora al Mus. ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Non sono da temere scismi, la cui colpa sarebbe non dei re o dei vescovi, ma del papa che rifiutasse il concilio. In alcuni casi infatti, come precisarono i padri dei concilio di Basilea, "iustis ex causis" può venire sottratta l'obbedienza ai romani ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] supposta confirmatio da parte del papa Eugenio III e la discussa va spiegata non, come l'opinione corrente fra i dantisti ritiene, "il foro ecclesiastico e il in ambiente romano ed in collegamento con Pasquale II" (ibid.), appare perciò come un ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p tre, presso Gianbattista Pasquali, Rovereto 1749, p Di una riforma d’Italia ossia de’ mezzi di riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d’Italia, ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] costruire tale identità nazionale: se con il papa o contro di lui.
I rapporti Stato-Chiesa nel 1859-61 e il tradizione giurisdizionalista (vivacemente rappresentata da Quintino Sella e Pasquale Stanislao Mancini). Il risultato, mediato da figure ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] per la quale si avvalse della collaborazione di Pasquale Stanislao Mancini, esule napoletano in Piemonte, insigne del mantenimento delle guarnigioni a difesa del papa. A seguire, arrivarono i riconoscimenti di Portogallo, Grecia, Argentina, Messico ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] alla definizione del dogma dell’Assunzione – e padre Pasquale D’Elia, «uno dei più noti sinologi del suo di Gesuiti nordeuropei della Gregoriana, come i padri Robert Leiber, che fu segretario privato del papa, padre Franz Hürth che scrisse per ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , p. 251).
Nei primi mesi del 1848 tutti i sovrani installati in Italia si sentirono costretti, per una l’illusione neoguelfa, l’equivoco del papa liberale, dopo l’ignominiosa fuga del Francesco De Sanctis, a Pasquale Stanislao Mancini, a Ruggiero ...
Leggi Tutto
Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] cd. esodati, in Il libro dell’anno del diritto 2013, Roma, 2013, 414 ss.
13 I co. 7-bis e 7-ter sono stati inseriti dalla legge di conversione (l. 17.12.2012 età, in Lav. dir., 2011, 158, nonché Papa, V., Divieto di discriminazione per età e autonomia ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Incerti voli. Nuove poesie del giovanetto Pasquale Stanislao Mancini, e Senza amore, di sede vacante dopo la morte del papa). Il M. presentò un proprio villa di Capodimonte messagli a disposizione da Umberto I. Era rimasto vedovo nel 1869.
Fonti e ...
Leggi Tutto
temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...