Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] Venezia del 1177.
Si narrava che in quell'anno papa Alessandro III si fosse rifugiato in incognito a Venezia, Piazza, la comunità fiorentina. Nel 1457, l'elezione a doge di Pasquale Malipiero era stata festeggiata, in Piazza, con l'assedio a una ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , monsignor Giuseppe Caprio. Sindona si rivolse a Marcinkus appena eletto segretario dello Ior per avvicinare il papa tramite il segretario personale don Pasquale Macchi. Non vi riuscì e il suo interlocutore unico fu il card. Benelli. La conclusione ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] gruppo di dirigenti riformisti come Umberto Agnelli, Giuseppe Pasquale, Artemio Franchi e Alberto Rognoni che prima degli soccer syndrome, Liverpool, Macgibbon & Kee Ltd, 1966.
A. Papa, G. Panico, Storia sociale del calcio in Italia. Dal club dei ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] 'influenza negli anni Cinquanta con l'elezione a doge di Pasquale Malipiero, nel 1457 (9). Dopo di che le nuove Romagnoli", 5, 1954, pp. 513-545.
78. F. Seneca, Venezia e il papa Giulio II, pp. 42-77.
79. Fabio Cusin, Il confine orientale d'Italia ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] marzo 1450.
Di fronte al fatto compiuto, Firenze e il papa si schierarono dalla parte del nuovo regime ducale, e Venezia fu con l'esercito nelle fasi finali della guerra, o Pasquale Malipiero, diplomatico a Rivoltella e provveditore al fianco di ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] PL, LXX, coll. 1145-1146; Nordenfalk, 1974).
Nel 596 papa Gregorio Magno (590-604) inviò in Inghilterra una missione capeggiata il testo per la cerimonia dell'accensione del cero pasquale del Sabato Santo alla presenza sia delle autorità religiose ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] -668), v. Iohannis Diaconi Chronicon Venetum, pp. 79-84. Cf. Pasquale Corsi, La spedizione italiana di Costante II, Bologna 1983.
55. Significativa in proposito la lettera di papa Teodoro al patriarca Primogenio (del 642-647) perché ottemperasse all ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] si impadronì di Roma insediandovi il nuovo antipapa Pasquale III e costringendo Alessandro III alla fuga. Il possibile trovare una via di intesa se non con quest'ultima. Il papa propose perciò di concludere una tregua di sei anni con i Lombardi e ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] ah, parché insoma ghe tocava rangiarse co’ quei fià de schei che portava casa mio papà, che ’l vegniva casa poareto — li se alsava, li ’ndava pescar de note quali partecipava anche chi disertava la messa pasquale, mentre il parroco era chiamato a ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] tale ordine d'idee la questione della diversa osservanza pasquale fu ripresa con ben altro spirito rispetto alla tolleranza di Roma, gli fa dono del Laterano che diventa perciò residenza del papa, lo delega anche a fare le sue parti, ma di fatto tiene ...
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preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...
temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...