Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] di artiglieria. Abbandonate le iniziali simpatie per Pasquale Paoli, che vagheggiava l’indipendenza della Corsica . Nel 1797, dopo aver sconfitto nuovamente gli Austriaci, imposto al papa Pio VI la pace di Tolentino, indotto l’arciduca d’Austria ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] di Orte, Pietro di Albano, Silvestro di Porto e Pasquale, di diocesi ignota. Gli ultimi tre pronunciarono le Roma dall'888 al 932, "L'Arcadia", 2, 1918, p. 9; G. Domenici, Il papa Formoso (891-896), "La Civiltà Cattolica", 75, 1924, 1, pp. 40-4; F. ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] per utilizzarne il sangue nella preparazione del pane azimo o pasquale. Un'accusa che seguì altre meno gravi, ma altrettanto nei circoli ecclesiastici, anche a Roma, dove pure il papa fu convinto dall'imperatore che le accuse erano infondate. Così ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] in modo non certo lineare con l’anno 1300, conosce infatti un nuovo appuntamento fissato a sorpresa da papa Francesco, quando nel tempo pasquale del 2015 ha annunciato la celebrazione di un Anno santo esteso dall’8 dicembre dello stesso anno alla ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] vertevano prevalentemente su questo argomento. Giacinto Paoli, padre di Pasquale, il capo della ribellione corsa, era a Roma, rapporti con il card. Torrigiani, che lo accusò presso il papa di trasmettere al suo governo notizie false: "è autore di una ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] . Ireneo di Lione, in un frammento della sua lettera a papa Vittore (citato da Eusebio, Historia ecclesiastica V, 24, 14), i vescovi di Roma tennero nei confronti della questione pasquale una posizione meno conciliante, che fu radicalizzata da Vittore ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] II, egli figura tra i cardinali che giurarono il rispetto della convenzione stipulata a ponte Mammolo dal papa e dall'imperatore. Il privilegio, emanato da Pasquale II pochi giorni dopo, prevedeva la conferma del Regno e dell'Impero ad Enrico V, e ...
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STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] il nipote Bernardo, allora re in Italia, di accompagnare il papa, che si mise in viaggio appena due mesi dopo la sua stesso Ludovico il Pio stipulò con il successore di S., Pasquale. Il patto sanzionava l'autorità e l'autonomia, giurisdizionale ...
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Federico I di Svevia detto il Barbarossa
Federico I di Svevia
detto il Barbarossa Imperatore del Sacro romano impero (n. 1125-m. nel fiume Göksu, 1190). Figlio di Federico II, duca di Svevia, e di [...] di indipendenza verso il papato. In seguito ad accordo con papa Eugenio III, cui tra l’altro aveva assicurato il suo appoggio (e dopo la morte di questi, 1164, il nuovo antipapa Pasquale III). La naturale alleanza tra il pontefice e i comuni spinse ...
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Vienne
Cittadina della Francia, nel dip. dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano. A V., capitale degli allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna Allobrogum), che da [...] e scomunicò l’imperatore Enrico V, minacciando il pontefice Pasquale II di rifiuto d’obbedienza se non avesse concesso venne solennemente aperto il 16 ott. 1311, alla presenza del papa. Di fronte alle incertezze del pontefice, Filippo il Bello nel ...
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preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...
temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...