GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] presentò, mandandovi il suo uditore mons. A. Roverella. Durante l'assenza di PioVI circolarono a Roma insistenti voci sul fatto che a Vienna il papa avesse scoperto gravissime irregolarità commesse dal suo prouditore (rescritti di concessioni fatte ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] ma le sue ambizioni si scontravano con le pretese del fratello Alberto (VI) e di Sigismondo d'Austria-Tirolo. Il 4 maggio 1458 era Federico III al congresso di Mantova, convocato da papaPio II per organizzare la crociata antiturca e la liberazione ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] fu poi legittimato dal padre prima del 1470, "per bolle di papaPio" (Catasto, 913, c. 810), insieme con la sorella Margherita si ricava da alcuni riferimenti contenuti nel testo: nella parte VI F. riferisce di aver scritto un commento in latino al ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] Naro, catanese, e i suoi eredi. Il vescovo era ricorso al papa adducendo la necessità di avere un punto d'appoggio a Catania per la causa di beatificazione e il 10 maggio 1784 PioVI ne approvò il culto ab immemorabili e fissò la commemorazione ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] Tommaso di Leuco vicario della congregazione lombarda che era sostenuta da papaPio II (capitolo di Siena, 16 ag. 1462).
Nel 1461, alla vita politica. Il 7 nov. 1496 Alessandro VI aveva ordinato la riunione di vari conventi domenicani nella ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] huius, apologia (Firenze, L. Torrentino), dedicato a papaPio IV. L'opera ci è pervenuta anche manoscritta nel codice honorem ss. Cosmi et Damiani (pp. 168-182). Nel ms. H.VI.16 della Biblioteca nazionale di Torino ci è giunto il De vera felicitate ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] 1777 fu aggregato all'Accademia Ecclesiastica riaperta da PioVI per impulso del riminese Giuseppe Garampi, nel 1781 B. Custode della Biblioteca Vaticana nell'assenza da Roma di N. S. PapaPio VII", del 22 apr. 1814, del quale hanno dato saggi S. Le ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] accertare allo stato attuale della documentazione. Certo è che il papaPio IV non volle bruciare il suo protetto, come scrisse al in Curia, si insediò nella sua diocesi di Terracina e vi restò con qualche interruzione (nel 1572 fu governatore di ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] invito dell'allora patriarca di Venezia, Giuseppe Sarto, futuro papaPio X, l'istituzione di un'apposita commissione presieduta da dal pubblico e grande diffidenza dalla critica che vi riscontrava dubbie motivazioni letterarie volte a giustificare la ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] gennaio 1771, su proposta del cardinale Angelo Braschi, il futuro PioVI, Clemente XIV iniziò i lavori per trasformare il casino di in uno dei piccoli ambienti della precedente abitazione del papa.
Come già in palazzo Rondinini, anche qui impiantò ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...