Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] base del De vero bono, tra «utile» e «onesto»: «che vi è infatti di più stolto – così Valla risponde nel suo Antidotum agli la ribellione della nobiltà del Regno. Fra i confederati papaPio II e Francesco Sforza, recente duca di Milano, prestarono ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] annidata nell'ufficio del presidente del Reich; non solo, ma vi giunse in un momento in cui aveva dovuto incassare un netto e poiché il cardinale Segretario di Stato Pacelli (poi papaPio XII) guardava di buon occhio la funzione antibolscevica del ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] 1474 il riconoscimento di papa Sisto IV per la comunità da lui costituita in Calabria e da papa Alessandro VI nel 1493 l’ dei] tre secoli che vanno dal 1614 alle riforme attuate sotto Pio X»66.
Che ne venga anche approfondita, non superata la frattura ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] , poi farete un’incursione contro Roma e Dio vi darà la vittoria, perché se ciò non fosse vero Ascia, Il Corano e la Tiara. L’epistola a Maometto II di Enea Silvio Piccolomini (papaPio II), Bologna 2001, pp. 136-143, 163, 241; N. Bisaha, Letter by ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] soggetta a crisi o a evoluzioni o a riforme, sottomessa in tutto al papa, con un laicato cui non restava che ubbidire. "Dato che, per per esempio si chiude l'ultimo volume (su PioVI). Non dimentichiamo però che allora quei volumi rappresentarono ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] 1536-1624): […] l’editto della donatione è pieno di bugie inescusabili.
Vi prego per carità non mi fatte imbrattar la penna a scrivere et defendere 1913 come anno santo straordinario da papaPio X Sarto (1835-1914, papa dal 1903, proclamato santo nel ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , che giunse a Roma il 24 dicembre 1468 e vi si trattenne fino al 9 gennaio 1469. L'imperatore Ruysschaert, Miniaturistes 'romains' sous Pie II, in Enea Silvio Piccolomini - PapaPio II. Atti del Convegno per il quinto centenario della morte e altri ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] da Niccolò V, né ebbe miglior successo il tentativo di Pio II di convocare, nel 1459, la Dieta di Mantova Ducato di Milano, dopo essersi assicurato l'alleanza di Venezia e di papa Alessandro VI; il 6 ottobre, dopo una campagna di breve durata, il re ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] rimanga, altrimenti parta». Egli ricordò inoltre, a proposito degli episodi di fuga dei papi PioVI, Pio VII e Pio IX, più volte menzionati dai sostenitori dell’ipotesi di partenza del papa, che tali pontefici «non son partiti da Roma, se non quando ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] forte contingente di truppa, entro in Modena: accolto da Manfredi Pio, dalle più alte cariche del Comune e da una gran conti di Boulogne, inviato come legato apostolico dal papa Clemente VI per pacificare la regione, intimò ai belligeranti una tregua ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...