Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] ad aprire i portoni del ghetto e a emancipare gli ebrei, e Pio IX al suo ritorno a Roma a rimettere in funzione il ghetto e quello spirituale della religione? Inizialmente, non vi erano stati compromessi. Un papa, Niccolò V, aveva giudicato queste ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 27 aprile 1572, viene avvisato dell'"infermità" di Pio V. Spentosi il papa di lì a poco, il 1° maggio, sembra indicem; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1927-28, ad indicem; A. Rivolta, Catalogo dei codici Pinelliani ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] luogotenente in Sicilia il fratello Federico che vi esercitò il governo insieme con la per la Chiesa: il pio eremita, pur disponendo di Regno a favore del fratello Roberto. In seguito il papa lo consacrò vescovo di Tolosa. La pace, tuttavia ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] e dinastico: la Dieta indetta da Pio II (17 maggio 1459-14 genn. lega fra Milano, Napoli, Firenze e il papa, che nel maggio però si alleò con , La Domus nova dei Gonzaga, in Atti del VI Congresso intern. di studi sul Rinascimento, Firenze 1965, ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] , figlio di Ludovico I il Pio e re dei Franchi occidentali, 'ultima misura non sia stata suggerita al papa da Carlo il Grosso allo scopo di IV, a cura di E. Perels.E. Dümmler, ibid., Epistolae, VI, ibid. 1912-1925, pp. 250 s., 638; Die Urkunden ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] la visita d'omaggio a Pio V rientrando il 19 giugno ).
Grande l'irritazione del papa, che, nella lettera del 10; IV, a cura di S. Steinherz, Wien 1914, pp. XIIIn., XXVIII n. 1; VI, a cura di I. P. Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224 ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] adiacenze, come menzionate in molti privilegi imperiali da Lodovico il Pio in poi". Questo cosiddetto "certificato di nascita dello Stato vi aveva preposto. In questo modo contribuì non poco alla destabilizzazione dell'autorità secolare del papa ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] suo dovere di ubbidire al papa. Nel messaggio di papa Adriano non c’era molto probabilmente per Luigi il Pio all’inizio del IX secolo uses of the Bible, cit., pp. 277-278.
29 Ven. Fort., carm. VI 2,78-81 e IX 2,23 (Venance Fortunat, Poèmes, éd. par M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] la sua formazione disegnando anticaglie, e vi venne richiamato nel 1550 da papa Giulio III che gli affidò i lavori , 1570-72), e nuovamente a Roma (grazie alle commissioni ottenute da Pio V in Vaticano, 1571-73). Morì a Firenze il 27 giugno 1574 ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] del Torres e della Gallura. Nel 1237 il papa Gregorio IX inviò in Sardegna il suo legato le fanterie modenesi, verso il Panaro. Vi giunse alle 3 del pomeriggio del 26 maggio Solimburgo, Antolino dell'Andito, Gerardo Pio, Tommaso da Gorzano e molti ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...