ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] di trattative segrete tra Lorenzo e Stefano Kosacha, duca di S. Sabba redditi dei benefici di Lorenzo tornassero al papa, il quale nel 1482 lo nominò Archivio apostolico Vaticano, Reg. Vat, 412, cc. 196r-v; 464, cc. 107r, 108r; 525, cc. 47v- ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] 1675 è documentato per la chiesa di S. Stefano con Storie della Passione ora in parte disperse ( altri maestri, quali C. Garbieri, V. Spisanelli, G. Bolognini, L. Agata Bolognese, e un Ritratto di Papa oggi in Pinacoteca. Altre opere erano elencate ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] altri cardinali"; e anche il futuro papa lo riteneva "discreditatissimo a Roma ed 'Ordine reale di S. Stefano d'Ungheria, nelle sue . 102, 203, 488; VI, 2, pp. 628, 950 s.; V. Lombardi, Storia della letter. ital. del sec. XVIII, Modena 1829, ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] cuin domino residens", allora unico organo politico sabaudo: Stefano Balma, decano della Chiesa di Lione, Odone di grazie alla mediazione del papa Giovanni XXII, una risoluzione pacifica nel 1323, ma la morte di Amedeo V favori il risorgere di ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] p. 11). Nella chiesa di S. Stefano Rotondo sul monte Celio costruì una cappella una pittura di F. Giani (Museo di Roma; v. catalogo della mostra I Francesi a Roma, Roma 1961 a Roma.
Nel 1802, per ordine del papa, aveva dato inizio con T. Zappati agli ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] accento sul rischio che un atto impulsivo del papa potesse far riversare in Italia armate straniere " Capilupi, Ferrara 1898, pp. 87, 96, 98 ss., 113, 168, 201, 203, 207; L. v. Pastor, Storia dei Papi, X, Roma 1955, p. 176; XI, ibid. 1958, pp. 189 s ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] Francesco I e il gruppo Carlo V di fronte a Clemente VII (per la figura del papa in quest'ultimo gruppo viene non riscosse molto successo: la facciata per la chiesa di S. Stefano (1594) rimase soltanto allo stato di progetto (Da Morrona), mentre il ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] realizzazione al Donati. Incaricato dal papa di recarsi nel Regno di un autoctono molto bravo, Stefano Aspahan, il quale, , p. 42; P. Baroncelli, L'Egitto e il Sinai nel Giornale di viaggio di V. D. (1759-62), in Atti d. R. Acc. d. scienze di Torino, ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] drama per musica da rappresentarsi in Ferrara a S. Stefano nel Teatro dell'illustrissimo sig. conte Pinamonte Bonacossi l' don Carlos di Borbone, figlio di Filippo V di Borbone e di Elisabetta Farnese. Il papa gli diede così l’incarico di far valere ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] , il 26 ag. 1484 in luogo di V. Visconti, vi rimase sino al 22 nov. al duca la sua rinuncia e l'assenso del papa alla elezione dell'Arcimboldi.
La nomina avvenne il 23 di Milano nel giugno del 1489, a S. Stefano in Brolio nel marzo 1492, alla pieve di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...