CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] fu all'origine della bolla In eminenti (1643) di UrbanoVIII. Le tesi sulla grazia, sul libero arbitrio, sull' principi boemi, e vi rimase fino al 1657, su istanza del papa Alessandro VII, che gli affidò l'incarico di consultore della Congregazione ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] la diocesi per svolgere una missione diplomatica per conto del papa. Urbano V lo inviò a Praga il 3 sett. 1364 . 1346-1378, a cura di F. Böhmer-A. Huber, in Regesta Imperii, VIII, Leipzig: 1877, p. 338, n. 4144; Discours prononcé... par Martin évêque ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] conobbe fra gli altri il cardinale di Montalto, futuro papa Sisto V. E a questo pontefice si mostrò particolarmente un momento particolarmente difficile a causa delle mire sul ducato di UrbanoVIII. Non è da escludere che il C., in coerenza con ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] forma attenuata l'impegno antifrancese richiesto dalla corte di Madrid è inaccettabile per UrbanoVIII, ma gli Spagnoli vedono in questo ennesimo rifiuto del papa una ulteriore prova di cattiva volontà, di larvato ma efficace appoggio alla Francia ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] Monaco, giunse a Roma agli inizi di marzo; qui presentò una relazione al papa, e subito dopo si ritirò a Capua. Ma già alla fine di agosto , ebbe un ruolo decisivo nell'elezione di UrbanoVIII. Successivamente il cardinal Ludovisi, quando si ritirò ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] Castagna, divenne nonna di Giovan Battista Castagna, che fu papa (Urbano VII) per soli 12 giorni dal 15 al 27 ag et citationum); Letters and papers, foreign and domestic, of the reign of Henry VIII, a cura di S. Brewer, III, parte II, London 1867, ad ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] poterono evitare di affrontare la spinosa questione col papa, fortemente irritato di non avere di fronte Una difesa di principio che difficilmente poteva far breccia proprio su UrbanoVIII, impegnato in quel momento in un'ambigua politica di riarmo ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] disegno (il collegio Barberino) fu messo a conoscenza UrbanoVIII, ma per l'opposizione del cardinal nipote Francesco conclave e nel 1607 fu coinvolto nel contenzioso tra il nuovo papa Paolo V Borghese e la Repubblica di Venezia.
Tornato in patria ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] al 1670, anno in cui il cardinale Francesco Barberini, nipote di UrbanoVIII, le versò, a mezzo di Arcangelo Spagna, 12 scudi per 24 marzo 1734 Ermenegildo e suo fratello Ottone ottennero da papa Clemente XII l'autorizzazione per l'apertura di un' ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] della sua famiglia "in regione S.ti Eustachii, via Papae", l'odierna via del Sudario, come si deduce dalla datazione dei suoi atti ufficiali.
Poco dopo l'assunzione di UrbanoVIII alla cattedra pontificia (1623) il C. fu nominato in concistoro ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...