Uberto Crivelli (n. 1120 circa - m. Ferrara 1187); nobile milanese, fu fatto cardinale nel 1182 da Lucio III e nel 1185 ebbe l'arcivescovado di Milano. Eletto papa il 25 nov. dello stesso anno, s'impegnò [...] contro Federico Barbarossa. Dopo aver tentato invano di sollevare contro l'imperatore l'episcopato tedesco, stava per scomunicare il Barbarossa quando improvvisamente morì ...
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Cosimo de' Migliorati (Sulmona 1336 - Roma 1406). Cardinale (1389), legato in Lombardia e Toscana (1390), fu eletto papa (1404) dai cardinali dell'obbedienza romana, con l'impegno di adoperarsi per concludere [...] per l'unione. I Romani, irritati per l'uccisione di alcuni loro delegati ad opera di Ludovico Migliorati, nipote del papa, costrinsero il pontefice a fuggire (1405). Richiamato l'anno seguente, ottenne la sottomissione di re Ladislao, e lo nominò ...
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Successore di Bonifacio I. Di origine romana (m. 27 luglio 432); pontefice dal 10 sett. 422, del suo pontificato sono da ricordare: la disputa coi vescovi d'Africa, per difendere il diritto d'appello a Roma del loro clero; la lotta contro il semipelagianesimo; l'intervento in favore di Cirillo d'Alessandria, nella grande disputa dogmatica da lui sostenuta contro Nestorio, patriarca di Costantinopoli, ...
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Paolo Scolari, di famiglia romana, cardinale-vescovo di Palestrina, fu eletto papa a Pisa il 19 dicembre 1187. Entrato in Roma prima dell'11 febbraio 1188, mise fine alla lotta fra il papato e i Romani [...] con l'accordo del 31 maggio, per il quale il comune rinunciava in gran parte alla sua autonomia a favore della Chiesa. Favorì le buone relazioni con l'Impero, promettendo al Barbarossa la coronazione imperiale ...
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, Morto il 24 settembre 366 papa Liberio, si ebbe una duplice elezione; la massima parte del clero raccolto nella basilica di S. Lorenzo in Lucina elesse il diacono D., romano, la rimanente elesse, in [...] L'attività religiosa di D. si rivolse soprattutto a eliminare quanto rimaneva di arianesimo, continuando la condotta conciliante di papa Liberio, diretta però a raccogliere tutti i vescovi nell'unità dei decreti niceni. Dopo un concilio in proposito ...
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Nome assunto dopo la sua elezione papale dal cardinale Joseph Ratzinger, nato a Marktl am Inn (Baviera) il 16 aprile 1927 da una famiglia di origini contadine e artigiane. Nel 1939 entrò in seminario; [...] romana con un’autorevolezza e un prestigio riconosciuti in genere anche dai suoi avversari.
Il 19 aprile 2005 fu eletto papa al quarto scrutinio, in un conclave durato meno di 24 ore. Le priorità del pontificato, dichiarate nel suo primo messaggio ...
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ONORIO II, papa
Raffaello Morghen
Nato a Fagnano (Imola) da modesta famiglia, di nome Lamberto, entrato nella carriera ecclesiastica, si distinse già sotto il pontificato di Urbano II. Pasquale II lo [...] di Hohenstaufen, ch'era sceso in Italia, aveva cinto la corona di ferro per mano dell'arcivescovo di Milano, e aveva riconosciuto come papa Maurizio Burdino, già opposto da Enrico V a Gelasio II; ma O. II riuscì a trionfare di tutti gli ostacoli. Nel ...
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LEONE VI papa
Mario Niccoli
Romano, figlio del primicerio Cristoforo, fu consacrato papa per volere di Marozia (v.), dopo che questa si fu sbarazzata di Giovanni X, nel giugno 928. Di L. esiste una [...] lettera ai vescovi della Dalmazia (Patrol. lat., CXXXII, coll. 814-815). Morì nel febbraio del 929.
Bibl.: Liber Pontificalis, ed. L. Duchesne, II, Parigi 1892, p. 242; Ph. Jaffé, Regesta, I, Lipsia 1881, ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] , i cardinali finirono per accordarsi sul nome di lui, per la fama della sua vita esemplare e delle sue doti di pastore. Fu eletto papa (con 50 voti su 62) il 4 ag. 1903, in una situazione generale difficile, per i tesi rapporti fra Chiesa e Stato in ...
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Giovanni Caetani o di Gaeta (m. Cluny 1119); monaco di Montecassino, poi cardinale, successe a Pasquale II il 24 genn. 1118. Fu consacrato a Gaeta, il 10 marzo 1118, essendo fuggito da Roma per le violenze dei Frangipane e di Enrico V, che gli contrappose l'antipapa Gregorio VIII. Rientrato a Roma, se ne allontanò nuovamente in seguito a una sommossa dei nobili romani; portatosi per mare in Francia, ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...