GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] I.383) contenente le leggende degli Apostoli Pietro e Paolo e di S. Albano e la storia dell'arrivo a Venezia nel 1177 del papa Alessandro III e dell'imperatore Federico Barbarossa.
Secondo Levi D'Ancona (pp. 36 s.) la storia fu miniata da G. verso il ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] Malaguzzi Valeri, [Giov. II], nn. 11, 34) e quelle in oro coi tipi di s. Pietro e "Bononia docet", con armetta del papa e del legato pontificio Angelo Capranica, e in argento con il tipo di s. Petronio e "Bononia mater studiorum". L'ultimo suo lavoro ...
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Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] , fu portato da Albenga al monastero di S. Pietro di Civate; le reliquie dei ss. Primo e Feliciano, inviate dal papa per interessamento di un alto funzionario pavese, vennero collocate nell'846 nella chiesa di S. Primo a Leggiuno, sul lago Maggiore ...
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BARTOLI, Francesco
Alfredo Petrucci
Figlio di Pietro Santi, nacque a Roma nel 1675. Aiutò assiduamente il padre e ne seguì, dopo la morte, le orme: sono di sua mano, appunto, molte delle tavole delle [...] di qualità, si servivano di altri mezzi per farle uscire. Come conseguenza di tale relazione si ebbero due editti-catenaccio di papa Clemente XI in data 18 luglio 1701 e 30 sett. 1704. Di innegabile interesse è questa relazione del giovane B., il ...
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Architetto (Roma 1611 - ivi 1691). Contribuì con la sua attività a caratterizzare l'aspetto barocco della Roma del 17° sec. con numerose opere, nelle quali sperimentò le più originali e complesse ricerche [...] e di Ripetta, felice soluzione per una sorta d'ingresso trionfale alla città, come gli era stato richiesto da papa Alessandro VII (1662): l'opera, interrotta alla morte del pontefice, venne in seguito ripresa e modificata notevolmente dal Bernini ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] cinque navate, la c.d. Wolfgangskrypta, che nel 1052, in occasione della traslazione del vescovo Volfango, venne consacrata da papa Leone IX. La consacrazione a s. Dionigi del nuovo coro occidentale si dovette alla pretesa - a partire dalla metà del ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Braschi Onesti commissionò al C. il busto marmoreo di Papa Pio VI, suo zio. Alrifiuto del cardinale di pagare Roma, 1790, p. 241; per un altro mezzo busto del C. raffigurante Papa Pio VI, vedi Montanari, p. 12; attualmente due busti di Pio VI ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] , nell'angelo a sinistra dell'Immacolata, la stessa figura presente nella tela dipinta per la chiesa di Rocca di Papa. Ciò corrispondeva all'abitudine del G. di utilizzare un repertorio di figure inserite, con leggere modifiche, in contesti diversi ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] , nella forma di c. a calotta, come espressione della propria carica religiosa, e nell'uso da parte del papa di un copricapo imperiale, che divenne in seguito la tiara, quale conseguenza delle rivendicazioni contenute nella donazione costantiniana.Il ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] dei re ungheresi (Budapest, Magyar Nemzeti Múz.). Nella ricerca di appoggi contro l'imperatore Enrico IV, Géza si rivolse al papa Gregorio VII. Maggior successo ebbe suo fratello Ladislao I (1077-1095, canonizzato nel 1192), che si alleò a Rodolfo di ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...