LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , e come tale il 26 novembre fu tra i sei deputati all'esame del decreto di annullamento del concilio emanato da papa Eugenio IV nonché alla formulazione di canoni in materia di alienazioni dei beni ecclesiastici e di provvista beneficiaria. Il 30 ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] di cortesia presso la Signoria di Venezia, alla quale doveva raccomandare "non sia extrusià da' laici". Nell'aprile si congedò dal papa e il 5 maggio fu ricevuto a Venezia in Signoria. Il Sanuto, che fu presente alla cerimonia, annotò nei suoi diari ...
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GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] 1530-31. Tra gli studenti più illustri che assistettero alle sue letture sono da ricordare Ugo Boncompagni, futuro papa Gregorio XIII, Girolamo Grati e Alberto Bolognetti, poi giureconsulti, l'umanista e giurista A. Agustín.
Il G. partecipò ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] gli porse Conte da Carrara. La situazione non doveva tuttavia esser facile, se lo stesso A. cercò l'appoggio del papa Bonifazio IX, chiedendo che venisse a Fermo egli stesso o mandasse il fratello Andrea Tomacelli (giugno 1396). Di tale occasione ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] ind.; IV, a cura di P.-J. Heinig, ibid. 1986; XII, a cura di Th. Willich, Wien-Weimar-Köln 1999, ad ind.; E.S. Piccolomini papa Pio II, I commentari, a cura di L. Totaro, Milano 1984, ad ind.; J. Obersteiner, Ein Brief von J. H. an den Gurker Bischof ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] l'eremitano milanese Andrea Serazoni. Il Visconti, dopo aver ordinato al capitolo di rifiutarsi di accogliere il presule nominato dal papa, in capo a poco più di un anno riuscì ad ottenere dal pontefice il trasferimento del Serazoni a Brescia e la ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] che ancora all'inizio del 1497 aveva firmato la petizione al papa in favore del frate, prontamente si adeguò.
Nel 1498 il altro scopo non secondario della missione era ottenere l'assenso del papa all'imposizione di una decima sui beni del clero. Il G ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] e il contado di Pisa nello Stato dei Medici (XV-XVII secolo), a cura di M. Mirri, Pisa 2000, pp. 218, 233-237; Papa Marcello II Cervini e la Chiesa della prima metà del Cinquecento.Atti del Convegno, ... 2002, a cura di C. Prezzolini - V. Novembri ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] o legati di Roma sequano l'esempio de provinciali". Nel luglio dello stesso 1533 il Vergerio lo incaricò di ottenere dal papa la "facultà di leggere le cose lutherane", ma non fu facile strapparla al diffidente pontefice, neanche per lo stesso B. che ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a Roma per dirimere una questione sorta tra la Chiesa e i principi boemi, e vi rimase fino al 1657, su istanza del papa Alessandro VII, che gli affidò l'incarico di consultore della Congregazione del S. Ufficio e dei Riti. La peste del 1656 lo vide ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...