Ecclesiastico e uomo politico (Mühlebach, Alto Vallese, 1465 circa - Roma 1522); ordinato prete a Roma (1489), fu uomo di fiducia di Giorgio Soprassasso nella lotta contro il vescovo di Sion e i partigiani [...] alleato Soprassasso. Creato cardinale in segreto nel 1508 (pubblico nel 1511), indusse i federati svizzeri a un'alleanza col papa Giulio II ottenendo l'aiuto dei mercenarî svizzeri contro Luigi XII di Francia; prese quindi parte alle campagne contro ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] dagli affari dell'Ordine. Nel novembre del 1373 partecipò ad un'importante assemblea di ospedalieri, tenuta ad Avignone e promossa dal papa, per preparare un passagium, o spedizione, contro i Turchi. A Benevento il 9 e il 10 dic. 1374 il maestro di ...
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segreteria Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e simili. Anche, ufficio costituito da uno o più segretari, ed eventualmente da altri impiegati, [...] e suddivisa in due sezioni (la Cancelleria dei brevi apostolici è stata abolita), la S. di Stato ‘coadiuva da vicino’ il papa sia nella cura della Chiesa universale sia nei rapporti con i dicasteri della Curia romana. La prima sezione, degli affari ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] della S. Sede" condotta dal Cassani. In effetti, con gli opuscoli La gran questione romana e la sua soluzione e Il Papa e la pace cogli Italiani (Bologna 1861), il C. "proponeva... una nuova Costituzione della Chiesa e considerava tale riforma una ...
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Morone, Giovanni
Cardinale e diplomatico (Milano 1509-Roma 1580). Nel 1529 Clemente VII gli conferì il vescovato di Modena e lo inviò in Francia dal re Francesco I. Fu la prima di molte altre missioni. [...] P. Carafa, il futuro Paolo IV, avrebbe già voluto procedere contro di lui nel 1552. Quando però la notizia giunse al papa, Giulio III bloccò le procedure. Con l’elezione di Paolo IV non ebbe invece scampo: fu incarcerato e sottoposto a processo (1557 ...
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Rampolla del Tindaro, Mariano
Ecclesiastico (Polizzi 1843-Roma 1913). Consigliere, poi incaricato d’affari della nunziatura di Madrid (1875-77), vi ritornò come nunzio dal 1882 al 1887, nel marzo del [...] Rudinì, poi interrotti dall’opposizione della Massoneria, e si mantenne costantemente fedele al non expedit. Collaboratore intelligente del papa nella politica di ripresa dei rapporti con gli altri Stati, interrotti negli ultimi anni di Pio IX, per ...
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Uomo politico romano (310 d. C. circa - 384); proconsole d'Acaia sotto l'imperatore Giuliano (362-364), poi praefectus urbi (367-368). Fu uno dei più tenaci difensori del paganesimo; amico di Simmaco, [...] letteraria, come raccoglitore di opere antiche e traduttore dal greco. Quale praefectus urbi intervenne energicamente, nella contesa tra papa Damaso e Ursino, contro il secondo. Poco prima di morire fu prefetto del pretorio dell'Illirico, dell'Italia ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] affidata la guida della ambasceria inviata da Perugia al papa Martino V alla fine del 1424 per discutere dell' bimestre settembre-ottobre. Nel 1439 andò a Rieti, "luogotenente del papa", secondo il fugace accenno di un cronista, poi di nuovo podestà ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] il Confessore aggiunse: "Ecco l'editto che egli inviò al santo papa Giovanni per condannare l'Ecthèsis".
Non abbiamo il testo dell'editto che è una copia dell'editto di Eraclio inviato a papa Giovanni IV. In esso l'imperatore, per sottolineare la sua ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] verso la corte pontificia.
All'inizio di ottobre 1482, ritornando a Roma da Marino, dove si era recato su ordine del papa per incombenze del suo ufficio insieme con il notaio della Camera apostolica Filippo da Pontecorvo, il G. fu catturato con il ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...