POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...]
L’edizione fu poi data alla luce in tre volumi in folio nel 1730, 1732 e 1735 con dediche a Gian Gastone de’ Medici, a papa Clemente XII e a Luigi XV re di Francia e fu corredata di note di Politi e di Salvini. Il testo del commento, presentato con ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] tra i savi di Terraferma. Nel maggio del 1459 caldeggiò, insieme a Paolo Morosini e Lorenzo Moro, una risposta dilatoria a papa Pio II che chiedeva con insistenza la città di Udine, in alternativa a Mantova, come sede della grande assemblea cristiana ...
Leggi Tutto
ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] , tentarono una sollevazione, volta a restituire al Comune e alla nobiltà molti privilegi caduti nelle mani della Curia e del papa. L'A., che era allora conservatore del Comune, tenne in tali frangenti un contegno assai prudente e si fece promotore ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] voleri del padre, il quale, quando poi apprese la sua volontà di sposare una giovinetta, Teresa Doria, giunse ad ottenere dal papa la soppressione dell'impiego e delle pensioni. E. Q. trovò ricetto in casa del principe Sigismondo Chigi, che lo fece ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , quando forse per l'età, forse per il desiderio di dedicarsi a scrivere le proprie storie, forse per un disaccordo con papa Borgia, rassegnò le sue dimissioni (Reg. Vat. 878, f. 13), il C. tenne l'incarico di segretario "partecipante" sotto Sisto IV ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] , f. 130; Tommasini, 1892, p. 11). Ma la munificenza del papa non arrivò a tanto: ci risulta solo che il C. era tra gli ag. 1516, ad Andrea della Valle arcivescovo di Mileto che seguirà il papa a Viterbo (Vat. lat. 3351, f. 164v, edita dal Tommasini ...
Leggi Tutto
CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] nel 1954, a cura di Fernando Gutiérrez).
Le novelle, dedicate a Ruy Gomez de Silva, ambasciatore straordinario presso il papa, furono accolte con lode anche da narratori di alto valore come Vicente Espinel, dal quale è firmata la "censura" del ...
Leggi Tutto
Umanista francese (Malines 1490 - Padova 1522). Compiuti gli studî a Parigi e Poitiers, venne in Italia (1511) e si stabilì a Roma ove fu rapidamente conquistato dall'umanesimo fiorente alla corte di Leone [...] di Mellini che giunsero a citare L. davanti al senato per lesa romanità. L. fuggì allora da Roma e il papa, che prima lo aveva protetto creandolo notaio pontificio e conte palatino, finì per applaudire Mellini che in Campidoglio tenne una violenta ...
Leggi Tutto
Umanista e teologo (Portico di Romagna 1386 - Firenze 1439), noto anche come Ambrogio Camaldolese. Entrò quattordicenne tra i camaldolesi nel monastero di S. Maria degli Angeli; la sua conoscenza delle [...] e di Ferrara-Firenze, dedicati all'unione della Chiesa greca con quella latina; tra l'altro, su pressione di T., il papa decise lo spostamento in Italia della sede conciliare, e suo è il decreto solenne, in greco e latino, che proclamava l'unione ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] ai Romani la cittadinanza italiana, non molto diversamente da come il suo amico benedettino Tosti avrebbe voluto nel 1849 il papa presidente della Repubblica romana. Il venir meno del carattere cosmopolita avrebbe creato per il G., non meno che per F ...
Leggi Tutto
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...