Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] di lettere, associati a immagini (De laudibus sanctae crucis; da R. inviato all'imperatore Ludovico il Pio e al papa, copie del 9º sec., nella Biblioteca Vaticana, nella Nationalbibliothek di Vienna, ecc.). Per la sua attività letteraria e per ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] ), il racconto Il diavolo in seminario (1955), nonché alcuni saggi (Collodi, 1961, Donne alla mola, 1965, Cantico delle cose di Papa Giovanni, 1968) e le prose di Prossimo tuo (1963) e Alleluia e altre prose natalizie (1966). Autore di un libro di ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] o la figurazione del nemico da abbattere. Quanto più la rinascita dello spiritualismo cattolicheggiante guarentiva alla Roma di papa Chiaramonti e del cardinale Consalvi una posizione di privilegio e l'orgoglio di accogliere per almeno un decennio ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Sonetto delle puttane, l'invettiva contro la severa moralità di Adriano VI (in nome della festevole, latina bonomia di papa Medici) e un doloroso assunto di innocenza, quando, a seguito dello scandalo provocato da un amore omosessuale, Angelo Dovizi ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] classificando 141 specie di pietre del Vesuvio (di cui nel 1772 pubblicò un breve catalogo). La raccolta fu regalata al papa Benedetto XIV, conosciuto nel 1751, che in cambio gli assegnò una buona rendita su un beneficio ecclesiastico. D'altra parte ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] l'anno dopo in casa di L. Scala. Pubblica fu invece la rappresentazione della Gelosia, nel carnevale del 1551, nella Sala del papa nel chiostro di S. Maria Novella. Fu stampata lo stesso anno dai Giunti di Firenze, con dedica a B. Minerbetti vescovo ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] A un excursus etimologico sull'origine del termine pontifex segue un dettagliato resoconto delle procedure di elezione e di insediamento del papa. I. ha cura di sottolineare le differenze tra rito cristiano e rito ortodosso, di cui egli ha avuto modo ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] qualche insignificante riserva, tutte le sue scoperte scientifiche; il papa Paolo V lo ricevette con benignità e «non comportò struttura dell'universo. Il cardinale Maffeo Barberini (il futuro papa Urbano Vili che poi lo perseguiterà sino alla morte e ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] germaniche. In ciò il G. si ricollega all'immagine cesariana e tacitiana dei Germani già ripresa da E.S. Piccolomini (papa Pio II) e N. Machiavelli, mostrando però che la loro civiltà moderna ha attenuato l'impronta del primitivismo originario. La ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] derivò dall'opera di pacieri che Loderengo Andalò e il confratello Catalano di Guido di donna Ostia furono chiamati dal papa ad assolvere, nelle vesti di rettori di Firenze. Nel 1266 i due rettori, che avevano assunto comportamenti ambigui, furono ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...