Romano (m. il 1º marzo 492), forse della gens Anicia, cui apparterrà Gregorio I, successe a Simplicio il 13 marzo 483. Contrario ad Acacio, patriarca di Costantinopoli, fautore del monofisismo, lo colpì di scomunica, mettendosi in conflitto aperto con l'imperatore Zenone. Festa, 1 marzo ...
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Figlio (n. 669 - m. 731) di Marcello, romano; allevato nel patriarchio lateranense, dedicò la sua attività alla vita della curia romana. Papa nel 715, appoggiò la missione di s. Bonifacio in Germania nel [...] 719 e lo consacrò vescovo nel 723. Durante i tumulti antibizantini, provocati in Italia dall'iconoclastia, e la conseguente reazione di Liutprando re dei Longobardi che ne approfittò per invadere la Pentapoli ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] i due paesi nel 1982; sollecitudini per il Libano, la Palestina, i paesi africani in lotta fra loro, ecc.). In modo particolare il papa si è impegnato per scongiurare la Guerra del Golfo (1991) e quella in Iugoslavia (1991-92) e poi per l'avvento di ...
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Albino Luciani (Canale d'Agordo, Belluno, 1912 - Roma 1978) fu eletto papa il 26 ag. 1978, succedendo a Paolo VI. Nato da famiglia operaia, divenuto sacerdote (1935), fu vicario cooperatore nella parrocchia [...] immediati predecessori; la morte improvvisa, dopo appena un mese dall'elezione (la notte tra il 28 e il 29 sett. 1978), gli impedì però di portare avanti il proprio programma. Beatificato il 4 settembre 2022 da papa Francesco. Festa, 28 settembre. ...
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Al secolo Brunone dei conti di Egisheim-Dagsburg (Egisheim, Alsazia, 1002 - Roma 1054); vescovo di Toul (1026), aderì al programma riformatore lorenese inteso ad affrancare la Chiesa dall'Impero, restituendo al clero e al popolo l'elezione vescovile; così estese la riforma cluniacense ai monasteri della sua diocesi. Eletto pontefice (dic. 1048) dal cugino Enrico III imperatore, volle che la sua elezione ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] conservarlo in Sicilia in luoghi idonei, pronto per essere imbarcato per Roma nel mese di febbraio, o con le navi mandate dal papa, o con altre procurate in loco, perché il raccolto dei possedimenti vicini a Roma era così scarso che senza il grano di ...
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Romano (m. 855), protetto da Gregorio IV e fatto cardinale da Sergio II, successe a quest'ultimo (847) e fu consacrato senza la ratifica imperiale di Lotario. La minaccia incessante dei Saraceni, che avevano [...] , e Gregorio Asbestas, vescovo di Siracusa, riaffermando i diritti superiori della Chiesa di Roma e il diritto di appello al papa; formulò nel sinodo romano dell'853 importanti decisioni relative alla disciplina degli ecclesiastici. Festa, 27 luglio. ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] ).
G. morì a Roma il 21 nov. 496. Il suo corpo fu inumato nella basilica di S. Pietro.
G. fu senza dubbio il papa più importante del secolo e mezzo compreso tra il pontificato di Leone Magno e quello di Gregorio Magno e influì in misura sostanziale ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] 1938, pp. 170-173, 176, 403; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 349-355; D. Mallardo, Papa s. E. (654-657), Napoli 1943; J. Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, I, Basel 1951, pp. 326 ss.; F.X. Seppelt ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] catholica, opera da sempre ascritta a Boezio, sia invece da attribuire a Giovanni.
Nel 523 G. venne chiamato a succedere a papa Ormisda (morto il 6 agosto); fu consacrato il 13 agosto dello stesso anno, in uno scenario politico e religioso segnato da ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...